LO SPRECO ALIMENTARE
Emanuele Giuseppe Brena
Classe 2BOPT
IIS Bertacchi a.s. 2019-2020
Classe 2BOPT
IIS Bertacchi a.s. 2019-2020
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La perdita di cibo ancora buono prende il nome di spreco alimentare.Ogni anno circa un terzo del cibo che viene prodotto per il consumo dell’uomo è sprecato.
Lo spreco avviene in tre fasi particolari: produttiva, distributiva e consumo.
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Nella fase produttiva quando un prodotto risulta non “adatto” al consumo viene buttato via. Ad esempio una carota cresciuta male (storta) sarà scartata anche se di buona qualità, mentre una carota cresciuta bene (dritta) sarà tenuta per la fase di distribuzione. Nella fase di distribuzione il prodotto non acquistato rischia di deteriorarsi e quindi verrà gettato via.
Nella fase del consumo i prodotti freschi acquistati sono messo in frigorifero, spesso in ripiani o cassetti e possono essere nascosti da altri alimenti, quindi se non vengono consumati per tempo verranno gettati via.
Nella fase del consumo i prodotti freschi acquistati sono messo in frigorifero, spesso in ripiani o cassetti e possono essere nascosti da altri alimenti, quindi se non vengono consumati per tempo verranno gettati via.
1) Fare una spesa ragionata
2) Fare una lista delle cose da comprare
3) Fare attenzione alla scadenza
4) Mettere i prodotti a breve scadenza davanti e riporre in freezer quelli che non si possono consumare a breve
5) Cercare ricette contro lo spreco
2) Fare una lista delle cose da comprare
3) Fare attenzione alla scadenza
4) Mettere i prodotti a breve scadenza davanti e riporre in freezer quelli che non si possono consumare a breve
5) Cercare ricette contro lo spreco