Racconti... in giallo
Alunni delle classi III A e III B
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L'omicidio teatraleLoading...
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I colleghi non fecero altro che pensare in che modo era avvenuto l’omicidio. Il giorno seguente, che era una domenica, Astorino andò come tutte le mattine al cimitero per trovare suo nonno, preso dalla curiosità controllò la lapide di Giosuè, l’attore morto, e vide una signora strana piangere a dirotto. Gabriele la consolò, e facendole un po' di domande scoprì che non era una parente ma bensì un’amica molto stretta.
Astorino non le disse che era un investigatore per non fare scoprire che stava indagando su quel caso, i due si conobbero, e l'uomo avanzò subito la proposta di andare a prendere insieme un tè. La donna accettò l'invito. Nel mentre la donna rivelò ad Astorino che lei e Giosuè avevano da tempo una relazione segreta, l’ investigatore Gabriele molto sorpreso, salutata la donna, chiamò il suo aiutante Colombo per dirgli il fatto scoperto.
Cristian Astorino
Mattia Amodeo
Mattia Amodeo
L'anello prezioso
Era un giorno cupo, nuvoloso e con una leggera foschia. Nonostante fossero le 8 del mattino, la luce dei lampioni del quartiere Green Street 3 illuminavano ancora l’imponente casa dell’imprenditore Mr. Stark.
Quella mattina Stark si svegliò di soprassalto, dei rumori sospetti provenivano dalla sala da pranzo. Si alzò dal letto e sgattaiolò verso la cucina, prese un macete e si diresse verso la sala da pranzo… Vide un' ombra oscura calarsi dalla finestra, si sporse e intravide il presunto ladro scappare, così si precipitò verso il telefono.
Stark chiamò il suo investigatore privato e rispose la sua assistente:
-Pronto chi parla?-
-Signorina Kundige sono Stark, dica a Olzer di raggiungermi a casa mia il più presto possibile, è urgente!-
I due investigatori arrivarono alla casa.
-Vi starete chiedendo il perché vi abbia chiamati… Mi hanno derubato, ho bisogno del vostro aiuto.-
-Dov’è accaduto il fatto? –
- Nell’angolo là in fondo dove è situata la cassaforte- disse Stark indicando un punto della stanza.
Quella mattina Stark si svegliò di soprassalto, dei rumori sospetti provenivano dalla sala da pranzo. Si alzò dal letto e sgattaiolò verso la cucina, prese un macete e si diresse verso la sala da pranzo… Vide un' ombra oscura calarsi dalla finestra, si sporse e intravide il presunto ladro scappare, così si precipitò verso il telefono.
Stark chiamò il suo investigatore privato e rispose la sua assistente:
-Pronto chi parla?-
-Signorina Kundige sono Stark, dica a Olzer di raggiungermi a casa mia il più presto possibile, è urgente!-
I due investigatori arrivarono alla casa.
-Vi starete chiedendo il perché vi abbia chiamati… Mi hanno derubato, ho bisogno del vostro aiuto.-
-Dov’è accaduto il fatto? –
- Nell’angolo là in fondo dove è situata la cassaforte- disse Stark indicando un punto della stanza.
Si avvicinò alla cassaforte posta dietro un quadro, Stark fece notare la mancanza dell’anello di diamante della moglie defunta, e tutti i suoi soldi.
-Quindi? Cosa ne pensate?-
-Questo quadro da quant’ è qui?-
-Da sempre-
-Quindi? Cosa ne pensate?-
-Questo quadro da quant’ è qui?-
-Da sempre-
-C’è qualcun' altro che sa dov’è situata la cassaforte? -
-Solo io e la mia domestica-
-E lei dov’è in questo momento? –
-Oggi aveva un impegno e non è potuta venire, sicuramente sarà a casa sua-
-E dove si trova? –
-Qui vicino, la terza casa a destra-
Olzer e Kundige uscirono di fretta e corsero verso la dimora della domestica.
-Solo io e la mia domestica-
-E lei dov’è in questo momento? –
-Oggi aveva un impegno e non è potuta venire, sicuramente sarà a casa sua-
-E dove si trova? –
-Qui vicino, la terza casa a destra-
Olzer e Kundige uscirono di fretta e corsero verso la dimora della domestica.