II A

Blue polka dot border

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Purple polka dot border

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Abbiamo chiesto ai bambini di pensare ad un modo per superare le proprie paure, ognuno ha scelto un amico-compagno al quale affidare le sue. Gli amici sono un valido aiuto per superare le proprie paure o semplicemente per condividerle e portarne insieme il peso. Insieme abbiamo realizzato un robot, con materiale di recupero,&nbsp;un “SUPEREROE AMICO”&nbsp;che ha avuto il compito di illuminare le nostre paure per vederle meglio e affrontarle, facendole venire alla luce. &nbsp;

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FILASTROCCA DELL’ALLEGRIA (classe 2^A in Didattica a Distanza &nbsp;Anno Scolastico 2020 - 21 Allegria è ballare insieme al mare. Allegria è tirare i coriandoli senza mangiandoli. Allegria è mascherarsi senza sporcarsi. (ALEX) Allegria è stare con i nonni a guardare. Allegria è giocare a calcio nel prato. (EVA) Allegria è correre nel prato, come un gatto mascherato. Allegria è andare a scuola, come fare una capriola. Allegria è giocare, come volare. (SOFIA BELLIGI) Allegria è giocare a nascondino Allegria è mangiare il cocomero Allegria è andare a fare una passeggiata. (MONICA)

&nbsp;Leggendo la storia&nbsp;La gabbianella e il gatto&nbsp;di Luis Sepùlveda abbiamo riflettuto sui valori della solidarietà, dell’accoglienza, dell’integrazione.&nbsp;Abbiamo capito quanto sia importante “fare squadra” per affrontare delle sfide che in apparenza sembrano impossibili.

Allegria è in compagnia ballare senza il resto pensare. Allegria è stare con la famiglia ed è tutto una meraviglia. Allegria è con il vento tra i capelli correre ed ammirare la natura per poi procedere. (PIETRO) Allegria è ballare e tutto il giorno cantare. Allegria è andare a scuola e accompagnare Nicola. Allegria è stare in famiglia e fare una bella griglia. (SARA) Allegria è stare insieme agli animali, anche quelli con le ali. Allegria è ballare e tutti insieme cantare. Allegria è il mio cane che ha sempre molta fame. (AURORA)

Pink polka dot border

Allegria è avere un cane e insieme mangiare il pane. Allegria è stare in famiglia e colorare una conchiglia. Allegria è giocare e insieme ballare. (SAMUELE) Allegria è andare dai nonni se son triste o sono sola, il loro abbraccio mi consola. Allegria è ballare la macarena. (JONA)

Durante il periodo della Didattica a Distanza e proprio durante la settimana in cui era previsto il Martedì Grasso di Carnevale, abbiamo deciso, anche se eravamo a casa, di poter inventare una filastrocca che, visto il periodo di Carnevale, avesse come tema “l’allegria”. Ogni bambino non ha fatto altro che sviluppare una filastrocca a casa; un pezzettino di filastrocca dove la prima frase iniziava sempre con l’inizio di “Allegria è….”. Quindi, al massimo, i bambini hanno scritto tre o quattro strofe; ognuno di loro praticamente le ha riconsegnate, inserite in Google Classroom ed il compito del maestro è stato quello di “ricucire” i vari pezzi delle emozioni, dei sentimenti che i bambini hanno espresso, appunto, sul tema dell’allegria.

Blue polka dot pattern

Allegria è stare con i nonni e cavalcare gli unicorni. Allegria è giocare a calcio e mi toglie sempre il broncio. Allegria è la famiglia che sempre mi consiglia. (THOMAS) Allegria è come un cane che mangia le banane. Allegria è lavorare senza faticare. Allegria è mascherarsi senza mai stancarsi. (TOMMASO)

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Abbiamo iniziato il nostro percorso attraverso le emozioni, provando a disegnare i momenti delle nostre giornate durante il primo lockdown del 2020, quando per la prima volta ci siamo ritrovati a fare le lezioni a distanza.

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Ne è venuta fuori una bellissima filastrocca che, in pratica, ha voluto raccontare quali erano le emozioni dei bambini, il loro mondo, i loro sentimenti, anche il loro stato d’animo durante il periodo stesso della chiusura delle lezioni e della didattica a distanza. Quindi, di fatto, il Treno Moreno non si è fermato nemmeno quando i bambini sono rimasti a casa, ma ha continuato a marciare e stare a loro fianco anche durante il periodo della sospensione delle lezioni. Anzi! In maniera anche più vicina e anche più significativa.

Moreno era un treno speciale che adorava correre sulle rotaie, era il più veloce di tutti i suoi amici treni e attento a non fare correre alcun pericolo ai passeggeri. Adorava sentire il vento che gli massaggiava le fiancate e gli faceva solletico alle portiere. Appena il capotreno gli dava il via libera, Moreno accendeva i suoi fanali e via… non si distraeva fino alla meta. Moreno è forte, deciso, convinto, ma al tempo stesso ha paura… Paura delle gallerie, paura del buio, paura dell’ignoto!

Moreno è stato il personaggio ideale per accompagnarci nell’avventura bellissima e impegnativa di questo anno scolastico, complesso e particolare, segnato dalla pandemia! In compagnia di Moreno abbiamo affrontato avventure, scoperte, paure; insieme abbiamo attraversato il “buio delle gallerie”: mesi difficili a causa della risalita dei contagi da Corona Virus, in cui abbiamo dovuto stare a casa e a distanza. Abbiamo condiviso le paure e le varie&nbsp;emozioni attraverso i racconti, abbiamo cercato (noi docenti) di essere per i bambini un po’ come Ada (la lampadina), conducendoli per mano nelle gallerie buie del percorso.

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A Zorba viene affidato l’uovo dalla sua mamma Kengah e una volta nato il piccolo, che è una gabbianella, viene battezzata con il nome di Fortunata. Superando molti ostacoli, il&nbsp;gatto riesce a far crescere Fortunata, ma si rende conto che per insegnarle a volare c' è bisogno dell' aiuto di un umano, il che significa parlargli e quindi infrangere una legge che impone ai gatti di non parlare in lingua umana ovvero il "Tabù".&nbsp; Zorba scelse “l' umano con coscienza”. Decise di farsi aiutare da un poeta, che era il padrone della gatta più bella del paese. Il poeta disse loro che per volare, Fortunata doveva saltare dal campanile di San Michele.&nbsp;La gabbianella così si gettò dal campanile e finalmente riuscì a volare.

Allegria è avere un cane per giocarci tutte le settimane. Allegria è avere dei nonni, per fare bei sonni. Allegria sono le maschere per fare quattro chiacchere. (GIANMARCO) Allegria è lavorare ma anche ballare. Allegria è compleanno che viene ogni anno. Allegria è lanciare coriandoli addosso agli animali. Allegria è andare a scuola con la carriola. Allegria è avere un cane che mangia tanto pane. (DIEGO) Allegria è stare con i nonni e combinare danni. Allegria è andare a scuola e fare una capriola. Allegria è tirare coriandoli e ricevere giocattoli. (GIULIA)

Abbracciarsi con gli amici è un’allegria. Giocare con gli amici è un’allegria. Abbracciarsi con i nonni è un’allegria. L’allegria è stare insieme con la famiglia. Andare al mare e nuotare è un'allegria. Babbo Natale che porta il regalo è un’allegria. (AMIR) Allegria è giocare con gli amici al mare. Allegria è come un seme che cresce quando fai bene. Allegria è come un fiore che splende quando c’è il sole. (EMANUEL)

Oltre le emergenze... Viaggio attraverso le emozioni per imparare a volare.

Classe II A Docenti: Christian Baldelli, Marta Gentile, Giovanni Grassini, Flavia Napolitano, Clotilde Partito, Antonello Tacconi.

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Allegria è stare con i nonni nel giardino e mangiare l’anguria. Allegria è stare in casa con la finestra aperta e far entrare aria fresca. Allegria è andare tutti insieme in gelateria. (ANDREA) Allegria è passeggiare in compagnia quando è caldo. Allegria è andare a scuola e stare con i miei compagni. Allegria è stare con la mamma e il papà. (ALYSSA)

Queste due storie ci hanno dato tanti spunti che sicuramente custodiremo nel cuore come tesoro prezioso dal quale attingere quando anche noi ci troveremo in un momento buio, nella paura, nella sofferenza. Sperimenteremo che per imparare a volare occorre “spingersi oltre” e quello che apparentemente poteva essere la fine, diventerà la porta aperta verso l’infinito.

Allegria è coriandoli da lanciare e le frappe da lanciare. Allegria è la scuola in presenza e senza l’influenza. Allegria è mascherasi da fantino e correre come un cavallino. (SOFIA GIGLIETTI) Allegria è lavorare con il proprio cane. Allegria è festeggiare il compleanno ogni anno. Allegria è stare in una conchiglia con la famiglia. (SERENA) Allegria è trovare le maschere a carnevale. Allegria è il compleanno se si festeggia tutto l’anno. Allegria è andare dai nonni per mangiare i contorni. (MICHELANGELO)

Allegria è andare in bici Allegria è abbracciare un grande amico. Allegria è come ricevere un regalo. (SALVATORE)

L’anno scolastico ormai concluso ci ha visti coinvolti nell’affrontare insieme una sfida davvero grande: una battaglia contro un nemico piccolo e invisibile che ha seminato intorno a noi tanta paura e tanta sofferenza. Noi insegnanti abbiamo pensato fin da subito di lasciarci guidare da due storie:&nbsp;Moreno, il treno che aveva paura delle gallerie e La gabbianella e il gatto.

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Allegria è con i nonni cucinare e tutti insieme mangiare. Allegria è correre nel prato e restare senza fiato. Allegria è stare con gli amici e ridere felici. (MATTEO) Allegria è festeggiare il compleanno come se duri tutto l’anno. Allegria è stare in famiglia perché è proprio una meraviglia. Allegria è mascherarsi a Carnevale perché ogni scherzo vale. (NOEMI)

Abbiamo condiviso le nostre emozioni facendoci aiutare dalle storie Moreno e La gabbianella e il gatto. Nel 2021, quando ci siamo ritrovati nuovamente a distanza, abbiamo vissuto questo tempo come un'opportunità e abbiamo dato spazio alla nostra fantasia....

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