Loading...
Loading...
Loading...
Corso di Specializzazione per le attività di sostegno V CICLO SCUOLA DELL’INFANZIA
TIC IDONEI
Prof. Alessandri Giuseppe
Loading...
NELLA GIUNGLA CON MOWGLI
C'è un FILO INVISIBILE
che ci unisce TUTTI
e non ci fa mai sentire SOLI:
questa è la sua storia.
che ci unisce TUTTI
e non ci fa mai sentire SOLI:
questa è la sua storia.
GLI AMICI DI MOWGLI
Il progetto “NELLA GIUNGLA CON MOWGLI” è pensato per la sezione della scuola dell'infanzia dove si è svolto il tirocinio e si colloca all’interno della programmazione di sezione dove riveste un ruolo privilegiato, come sfondo integratore, “il libro della Giungla” di R. Kipling, che offre innumerevoli spunti di riflessione e occasioni per un percorso flessibile e interattivo che si pone l’obiettivo di sollecitare i bambini, nessuno escluso, ad un’autonomia esecutiva e organizzativa, a rafforzare le relazioni, al controllo delle emozioni, ad esternare le emozioni, a sviluppare corretti comportamenti nell’ambito scolastico e sociale.
La sezione è eterogenea e multiculturale, ospita un gruppo di 20 bambini: 12 di 4 anni e 8 di 5 anni. Sono presenti un bambino di 5 anni con disturbo dello spettro autistico e altre situazioni in via di certificazione che presentano difficoltà e che richiedono interventi mirati.
L'idea:
- è quella di costruire un percorso che possa, il più possibile, aprirsi a tutti;
- nasce dal desiderio di accompagnare la sezione di riferimento verso una delle principali chiavi di successo del processo di integrazione e inclusione scolastica che risiede nello stimolare rapporti di amicizia e aiuto tra compagni;
- intende favorire lo sviluppo delle abilità sociali di base attraverso il gioco pensato per il suo aspetto interpersonale e sociale anche dove sono compromesse reciprocità sociale, comunicazione.
PREMESSA
Il tema del progetto, l’ AMICIZIA, risulta essere un fulcro molto importante per lo stare bene a scuola e rappresenta il punto di partenza del percorso.
Si propongono, infatti, momenti di gioco strutturato in coppia e in gruppo, cercando di ridurre gli aspetti competitivi e stimolando quelli affettivi e relazionali.
Un gioco gradito dal bambino è agevolmente ripetuto, può funzionare da base costante sulla quale introdurre gradualmente variazioni, diventare rituale e riempire il tempo destinato al gioco al fine di raggiungere lo scopo di insegnare abilità sociali.
Tutte le attività sono supportate e accompagnate da prodotti multimediali accattivanti e motivanti oltre che socializzanti interamente realizzate dall’insegnante e costruite affinché possano essere funzionali alla finalità dell’intervento.
Sono presenti un ebook digitale, due video, e una realtà aumentata che hanno lo scopo di stimolare i canali sensoriali visivo, uditivo e verbale.
L'ebook, insieme alla realtà aumentata sono due prodotti interattivi che consentono di:
- far partecipare i bambini in modo attivo ed essere protagonisti attraverso dei semplici marcatori che permettono di guidare la storia
- favorire la motivazione all’ascolto e l’attenzione
- prolungare i tempi di attenzione
I video , che utilizzano la musica come strumento privilegiato per condurre i bambini all'interno di un viaggio divertente di apprendimento, stimolazione alle abilità imitative, avranno lo scopo di stimolare la produzione del linguaggio verbale, di prolungare i tempi di attenzione, di mettere in gioco corpo e movimento.
I due video sono, inoltre strettamente collegati tra loro dal tema dell'accoglienza, dello stare insieme. Mentre il primo video conduce i bambini "a casa" di Mowgli, nel secondo sono i bambini ad accogliere Mowgli "a casa loro", una casa rappresentata dal bosco dove è possibile incontrare i loro animali contrassegno.
METODOLOGIA
Il percorso prevede tre incontri ognuno dei quali con una sua struttura autonoma ma in stretta connessione l'uno con l'altro.
Il percorso metodologico-didattico vedrà l’utilizzazione da parte delle insegnanti di tutti i linguaggi verbali e non, iconografici, musicali, motori. L’interesse dei bambini sarà continuamente stimolato attraverso la visione di filmati, foto, immagini, libri. Verranno attuate le seguenti metodologie:
circle time, brainstorming, conversazione guidata, ascolto attivo, lavoro di gruppo, peer tutoring, lavoro a coppie, didattica laboratoriale, problem solving, drammatizzazione e attività ludico-motoria.
Le insegnanti privilegiano, dunque, la metodologia della partecipazione attiva e del coinvolgimento personale.
Il prodotto finale consisterà nella realizzazione di un quadro rappresentante la giungla di Mowgli. I bambini entreranno a far parte della giungla inserendo i loro contrassegni legati dal filo invisibile dell’Amore.
Il percorso prevede tre incontri ognuno dei quali con una sua struttura autonoma ma in stretta connessione l'uno con l'altro.
Il percorso metodologico-didattico vedrà l’utilizzazione da parte delle insegnanti di tutti i linguaggi verbali e non, iconografici, musicali, motori. L’interesse dei bambini sarà continuamente stimolato attraverso la visione di filmati, foto, immagini, libri. Verranno attuate le seguenti metodologie:
circle time, brainstorming, conversazione guidata, ascolto attivo, lavoro di gruppo, peer tutoring, lavoro a coppie, didattica laboratoriale, problem solving, drammatizzazione e attività ludico-motoria.
Le insegnanti privilegiano, dunque, la metodologia della partecipazione attiva e del coinvolgimento personale.
Il prodotto finale consisterà nella realizzazione di un quadro rappresentante la giungla di Mowgli. I bambini entreranno a far parte della giungla inserendo i loro contrassegni legati dal filo invisibile dell’Amore.
PERSONAGGIO GUIDA
PRISCILLA cosi si chiama il peluche che da anni mi accompagna nei vari laboratori scolastici. E’ un personaggio che i bambini conoscono, si chiama Poppi e arriva dal mondo della tv, e ogni volta è divertente disquisire con loro per creare una nuova identità a questo personaggio. E’ sempre molto apprezzata e aiuta in molte situazioni: racconta segreti, ci accompagna in viaggi avventurosi, chiede supporto ai bambini se è in difficoltà, incoraggia i bambini più timidi e fa rispettare i turni di parola.
PRISCILLA cosi si chiama il peluche che da anni mi accompagna nei vari laboratori scolastici. E’ un personaggio che i bambini conoscono, si chiama Poppi e arriva dal mondo della tv, e ogni volta è divertente disquisire con loro per creare una nuova identità a questo personaggio. E’ sempre molto apprezzata e aiuta in molte situazioni: racconta segreti, ci accompagna in viaggi avventurosi, chiede supporto ai bambini se è in difficoltà, incoraggia i bambini più timidi e fa rispettare i turni di parola.
