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Vigneti e vendemmiaLoading...
in collaborazione con..
la Cantina Gastaldi
Tra i vigneti
La vendemmia
La pigiatura
Dall'uva al vino
La vendemmia
La pigiatura
Dall'uva al vino
Tra i vigneti
Siamo andati a piedi fino alla Cantina Gastaldi e lì gli assistenti della Coldiretti ci hanno accompagnato in passeggiata tra i vigneti. Ci hanno fatto osservare foglie della vite e dell'erba, i raspi e la terra pronta per la semina.
Il panorama era agricolo e vicino alle vigne abbiamo notato vari alberi e in particolare quello del salice o della saggina ; con i rami giovani e flessibili si possono annodare i tralci.
Tra le varie foglie ci ricordiamo bene quella chiamata "lingua di vacca" proprio per la somiglianza con quella vera dell'animale; poi l'ortica, che è irritante e anche i "carletti" che sono commestibili e si raccolgono in mazzetti durante la primavera.
Ci siamo accorti dei colori dei pampini, le foglie della vite: fino a poco tempo fa erano verdi, ora stanno perdendo la clorofilla e si vedono colori rossatri, gialli e marroni. Sono spettacolari !
Il panorama era agricolo e vicino alle vigne abbiamo notato vari alberi e in particolare quello del salice o della saggina ; con i rami giovani e flessibili si possono annodare i tralci.
Tra le varie foglie ci ricordiamo bene quella chiamata "lingua di vacca" proprio per la somiglianza con quella vera dell'animale; poi l'ortica, che è irritante e anche i "carletti" che sono commestibili e si raccolgono in mazzetti durante la primavera.
Ci siamo accorti dei colori dei pampini, le foglie della vite: fino a poco tempo fa erano verdi, ora stanno perdendo la clorofilla e si vedono colori rossatri, gialli e marroni. Sono spettacolari !
Camminando tra le vigne lungo i filari, abbiamo imparato i nomi giusti delle varie parti di questa pianta: Cinzia ci ha indicato ogni particolare, i grappoli d'uva tra i pampini, i viticci, i raspi e il tralcio.
Guardando i pampini, Cinzia ci ha fatto notare come stavano cambiando colore: la clorifilla diminuisce e pian piano il color verde delle foglie lascia il posto ai pigmenti naturali giallastri o rossastri.
Sono sempre presenti, ma sono coperti dal verde e solo in autunno sono visibili.
Sono sempre presenti, ma sono coperti dal verde e solo in autunno sono visibili.
