(copy) Ripartire a piccoli passi

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"Vogliamo ripartire proprio da qui, da dove ci siamo lasciati, dagli abbracci fatti con il cuore e dalle carezze che scacciano la malinconia. Separati per qualche mese e chiusi in casa, ci siamo reinventati un nuovo modo per stare insieme! Abbiamo trovato un modo per sentirci meno lontani e così anche se attraverso un computer, un tablet, un telefono abbiamo continuato quel percorso interrotto bruscamente. A giugno finalamente abbiamo avuto l'opportunità di ritrovarci nel nostro bel giardino e credo che nessuna di noi si dimenticherà mai della vostra corsa liberatoria per potervi rivedere. Quel giorno è stato molto emozionante e abbiamo capito quanto ci è mancato tutto questo! Ecco bambini noi educatrici non vedevamo l'ora di riaprire le porte del Koala blu e del Koala verde per riappropriarci di tutte le nostre cose, delle nostre routine e per rivivere la nostra quotidianità con il sorriso." Le educatrici

In un momento in cui la ripartenza all'interno dei servizi educativi non può che essere legata a necessarie normative che richiedono "distanza" (per tutelare salute e benessere di tutte le persone coinvolte), è importante come gruppo educativo domandare e domandarsi come riprogettare un nuovo modo per stare insieme: quali spazi modificare, quali esperienze offrire ai bambini per avere la libertà di trasformare e di creare.

Procedere a "piccoli passi" è forse il modo migliore per avvicinarsi all'universo complesso e contraddittorio della riapertura dei servizi, dopo la lunga chiusura dettata dall'emergenza sanitaria Covid-19. La scelta di raccontare in un libro digitale il percorso di avvio del servizio educativo, nasce dall'esigenza di voler condividere esperienze e riflessioni del tutto nuove, caratterizzate da dubbi e incertezze, ma nello stesso tempo dettate da un forte bisogno di relazioni e alleanze. Bambini, genitori ed educatrici per la prima volta si trovano tutti empaticamente a dover fronteggiare un nuovo inizio per ambientarsi e ri-ambientarsi al distacco dalle figure genitoriali, una ripartenza che prevede tempi minori per salutare e accompagnare il proprio bambino alla scuola dell'infanzia e un tempo nuovo per riappropriarsi del proprio lavoro e della sua quotidianità.

Tutte queste riflessioni e richieste di risposte sul "cosa" e "come fare", ha sorprendentemente generato una continua ricerca di bellezza e cura nelle pratiche educative, un bisogno incessante di ri-configurare gli spazi in modo innovativo e creativo, dove elementi naturali, materiali, strumenti analogici e digitali si sono contaminati tra loro in un linguaggio multidisciplinare.

"Spazi per lavorare al tavolo, a pavimento, su pedane, in postazioni singole o multiple...dove i bambini devono poter fare delle scelte in base alle idee che attraversano, alla curiosità che nutrono..."  (Carola Castoldi)

IL GRUPPO DEI BAMBINI E LE LORO RELAZIONI

L'esperienza educativa dei "Ricordi del mare" é stata proposta partendo dai racconti dei bambini e dai loro vissuti durante le vacanze estive. Le narrazioni emerse dalle parole e dai disegni dei bambini, sono stati associate ad alcune immagini, proiettate attraverso l' uso di dispositivi digitali e analogici, creando così scenari immersivi, dove contrasti di luce ombre e colore, si sono integrati con materie e materiali d'uso quotidiano e di riciclo. L'incontro con scenari immersivi, dove basta toccare, muovere o spostare oggetti con il proprio corpo, amplifica la percezione della realtà e dà vita ad un gioco spontaneo ed esplorativo carico di "stupore".

Gli ambienti sono stati pensati e progettati per stimolare e incentivare nei bambini, creatività autonomia e fantasia. Le educatrici hanno ricreato alcuni contesti di apprendimento "atelier", curando nei minimi particolari la scelta di oggetti e materiali, consapevoli del fatto che la bellezza e la dimensione estetica, sono elementi imprescindibili ed essenziali alla conoscenza.

" Il bambino vuole conquistarsi l'ambiente e con esso i mezzi per il proprio sviluppo" (Maria Montessori)

La cura crea condizioni di apprendimento per acquisire conoscenze.

Esplorazione e creatività che generano meraviglia e stupore

RIPARTIRE A PICCOLI PASSI Bellezza e cura nelle pratiche educative

Scuola dell'infanzia paritaria Il Koala Verde a.e. 2020-2021

I momenti ricorsivi permettono di potenziare le competenze personali, cognitive, espressive e comunicative dei bambini, soddisfacendo i loro bisogni fondamentali. Molta importanza viene attribuita ad esperienze rituali che si ripetono in modo costante e ricorrente nella giornata, perchè creano sicurezza nel bambino, stimolano in lui autonomia e generano un sentimento di appartenenza al gruppo.

"La maestra ha messo un telo bianco e ci ha fatto vedere molti riflessi e due tunnel d'onda" (Diego, 5 anni)

In questo periodo di forti cambiamenti i bambini non hanno avuto difficoltà ad adattarsi alle nuove regole svolgendo una serie di azioni quotidiane, come misurare la temperatura, lavarsi e igenizzarsi spesso le mani e adeguarsi al distanziamento con i bambini del nido. Questi primi mesi di frequenza alla scuola dell'infanzia hanno permesso ai bambini di formare un gruppo eterogeneo dove ognuno ha trovato i propri tempi e i propri spazi, creando e consolidando relazioni forti.

Questo "regalo speciale" è nato per poter tenere ancora ben teso il "filo blu" che unisce i bambini della scuola dell'infanzia con i loro amici del nido. Non potendo più giocare insieme e condividere la quotidianità, abbiamo pensato di regalare loro una piccola fattoria, creata nel nostro giardino con materiali naturali.

Proporre ai bambini esperienze nella natura e con la natura è fondamentale per l'apprendimento e per conoscere il mondo che ci circonda. L'equipe educativa ha deciso di privilegiare e dare molto spazio all'ambiente esterno e agli elementi naturali come luogo di formazione per esperienze educative, consapevole del fatto che la natura offre infinite opportunità per imparare, sperimentare, crescere e scoprire sempre cose nuove.

«Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e i sassi ti insegneranno cose che nessun uomo ti potrà dire.» Bernard Di Clairvaux

"A volte non conoscerai mai il valore di un momento finchè non diventa un ricordo" (Dr. Seuss)

"Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e i sassi ti insegneranno cose che nessun uomo ti potrà dire" (Bernard di Clairvaux)

Natura e tecnologia si fondono per creare un luogo di apprendimento innovativo

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