LIBRONE 1G

Laboratorio pratico live della classe 1G - Aprile 2020

la carta &#232; un materiale ricavato dagli alberi dopo numerose lavorazioni che pu&#242; essere impiegato in molti modi creativi come gli origami che si costruiscono piegando quest'ultima 

Paper stack border

Questo laboratorio consiste nel creare delle figure attraverso la carta. In particolare sono state realizzate: una rana, una farfalla e un cubo.

Rainbow paper border

Red geometrical pattern

Orange polka dot border

esempio di toilette inglese in cartapesta

Watercolor texture 3

P R O C E D I M E N T O :

RITAGLIARE IL GIORNALE IN MODO DA OTTENERE DELLE STRISCE E POI DEI PEZZETTI

Scuola:M.M. Boiardo Classe:1^G. Alunno: Bevilacqua Francesco

Orange geometrical pattern

Craft paper border

Origami&#160;significa "arte di&#160;piegare&#160;la&#160;carta"&#160;(&#25240;&#12426;&#32025;&#160;ori-gami. Il termine deriva dal&#160;giapponese:&#160;oru&#160;piegare e&#160;kami&#160;carta e, sostantivato, indica l'oggetto che ne deriva. La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinit&#224; di modi per creare modelli anche estremamente complessi. In genere, si inizia da un foglio quadrato, le cui facce possono essere di colore differente e si continua (di solito) senza fare tagli alla carta. L'origami tradizionale faceva frequente uso di tagli, oltre a partire da basi non necessariamente quadrate.

Per prima cosa troviamo un supporto per il nostro palloncino. Dopo ci&#242; bagniamo il palloncino con l'olio.Dopo aver bagnato il palloncino lo ricopriamo di colla vinilica e attacchiamo le nostre strisce di carta di giornale formando il nostro primo strato.

Radial blue

Grid paper

Ho realizzato un porta penne in cartapesta facendo qualche semplice passaggio

Antique paper texture

Ho lasciato asciugare il tutto per 1 giorno e mezzo e successivamente l' ho colorato con le tempere

Dark wood

prima di tutto bisogna preparare un bicchiere unto con olio, colla bianca, acqua, carta di giornale e di quaderno

Pink polka dot border

Disegno a matita del motivo da realizzare con le tempere

Dopo aver applicato tutte le strisce di carta e averle fatte asciugare, ho iniziato a disegnare con la matita le linee del motivo che avevo pensato per decorare la creazione.

Infine coloriamo all'interno del porta candele e il lavoro &#232; concluso.

Mescolare acqua e colla e imprimerci dentro delle striscioline di giornale da circa 2 cm

Appoggiare le striscioline su un supporto e premere, ripetere l'azione per 3 volte, ogni volta la direzione deve essere opposta

Creato da Giulia Guariento Classe 1^G M.M. Boiardo

Prima che si asciughi ci vuole un giorno. Asciutto, rompiamo il palloncino ed esce una forma rotonda. Per farlo sembrare un uovo, ho tagliato un po' ai lati e ho creato delle finte spaccature. ( poi voi potete creare forme diverse a vostro piacere)

Watercolor texture 1

MATERIALI: colla, acqua, giornale, carta da stampante e tempere.

E poi mi sono sbizzarrita con la cartapesta! Che cos'&#232; la cartapesta? La cartapesta &#232; un'arte molto antica, una tecnica che con materiali poveri come carta di giornale, acqua e colla, consente di realizzare tanti oggetti, vasi, sculture, maschere, bambole, ciotole e tutto ci&#242; che si preferisce.

Questa scatola con coperchio mi &#232; sembrata molto semplice da realizzare perch&#233; bisogna fare 2 scatole uguali e dopo una copre l'altra. Per ottenere questo risultato si parte da due fogli di uguale grandezza, intervenendo sull'ampiezza delle piegature per ottenere da un foglio la base della scatola e dall'altro il coperchio.

F A R F A L L A

Questo invece lo sapevo gi&#224; fare e ho usato del cartoncino perch&#233; bisogna soffiare per gonfiare il cubo.

Infine decorare o lasciarlo con la trama del cartone

LA STORIA DELLA CARTAPESTA La produzione e lavorazione della cartapesta &#232; un&#8217;arte&#160;d'origine antica. Pare che l&#8217;invenzione del composto per produrre la carta sia merito dei cinesi come l&#8217;idea di utilizzarlo per la produzione di oggetti utili&#160;alla casa quali scodelle, cofanetti ed altro e in seguito, per creare opere d&#8217;arte. Anche i Greci, tuttavia,&#160;gi&#224; nel IV secolo a.C., utilizzavano la fibra di lino, una delle sostanze con cui si &#232; successivamente fabbricata la carta, per realizzare, unitamente allo stucco e al colore, le maschere comiche per il teatro.&#160;Questa tecnica poi, rudimentale da principio e via via sempre pi&#249; articolata e precisa, si &#232; estesa a tante altre vaste aree geografiche,

Clouds pattern

M.M Boiardo a.s. 2019/20 TECNOLOGIA di Susanna Grimandi

Ho scelto di fare un motivo a scacchi blu e verde scuro; ho aggiunto una decorazione floreale. Infine ho colorato di rosso  all'interno del contenitore.

Maria Vittoria Canella

Con il termine&#160;origami&#160;si intende l'arte di&#160;piegare&#160;la&#160;carta&#160;ori-gami, termine derivato dal&#160;giapponese,&#160;oru&#160;piegare e&#160;kami&#160;carta. La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinita variet&#224; di modi per creare modelli anche estremamente complessi. Ma l'origami tradizionale era molto meno rigido e faceva frequente uso di tagli, oltre a partire da basi non necessariamente quadrate. Alla base dei principi che regolano l'origami, vi sono senz'altro i principi shintoisti del ciclo vitale e dell'accettazione della morte come parte di un tutto: la forma di carta, nella sua complessit&#224; e fragilit&#224;, &#232; simbolo del tempio shintoista che viene ricostruito sempre uguale ogni vent'anni, e la sua bellezza non risiede nel foglio di carta. Alla morte del supporto, la forma viene ricreata e cos&#236; rinasce, in un eterno ciclo vitale che il rispetto delle tradizioni mantiene vivo.

Parchment

Scuola media "M.M.Boiardo" a.s. 2019-2020 Alunno: Guglielmi Giovanni classe: 1^G

In questo libro vi mostrer&#242; le mie ultime creazioni realizzate con la carta: cartapesta e origami.

Innanzitutto spieghiamo che cos'&#232; la carta: la carta, inventata in Cina nel II secolo a.C., &#232; un prodotto costituito da materie prime fibrose prevalentemente vegetali unite tra loro e poi essiccate con cui si possono realizzare tantissime cose molto importanti per l'uomo.

I maestri cartai italiani Nella seconda met&#224; del XVIII secolo, la carta in Italia veniva prodotta nella citt&#224; di Fabriano. Usavano stracci di lino o di cotone. I cartai Italiani fecero due nuove invenzioni: la collatura, con gelatina animale, e la filigrana, cio&#232; un disegno visibile in trasparenza. Questo nuovo tipo di carta, molto economica, si diffuse in tutta Europa.

3) distribuire le fascette di giornale intinte nella colla in modo che si sovrappongano

4)aggiungere sopra alle fascette di giornale delle fascette di carta bianche cos&#236; che si colori subito

Questa invece l'ho realizzata usando anche delle forbici

Misc texture 1

Ricoprire il palloncino con olio, applicare le strisce di carta da giornale imbevute di acqua e colla, realizzare spessori di carta, poi ricoprire tutto con carta bianca

Light wood

LA CARTA E LA CARTAPESTA

Questa &#232; la farfalla

Con dei fogli di carta bianca o colorata, a casa, ho creato degli origami. Per crearli ho guardato dei tutorial e dopo qualche errorino sono riuscito a farli.

Io mi sono divertita molto a fare questo lavoro...buon divertimento!!!!

P.S. vi do un piccolo consiglio...prima di realizzare questo bel lavoro della cartapesta...tappezzate per bene il tavolo sui lavorate per evitare varie sgridate dalla mamme per aver sporcato tutto!!

Una volta ricoperto tutto lascialo asciugare

Per rendere il tutto pi&#249; bianco mettiamo strisce di carta bianca

Tagliare strisce di giornale e immergerle nel miscuglio di acqua e colla. Successivamente incollarle al palloncino.

Materiale necessario: - colla vinilica; - recipiente; - acqua; - strisce di carta da giornale; - forbici; - supporto sagomato (bicchiere, palloncino, contenitore ecc.); - pennelli; - tempere.

Green zig-zag pattern

3. Ho cominciato a ricoprire il barattolo con le strisce di giornale: le inzuppo nella miscela posizionandole prima in verticale e una volta fatto questo strato, lo ricopro in orizzontale. Rifaccio questo procedimento per tre volte.

IMMAGINE DELLE STRISCE DI GIORNALE APPLICATE SUL BARATTOLO

ALUNNO: Milani Alessandro CLASSE: 1^G SCUOLA: Matteo maria boiardo

QUESTI SONO GLI ORIGAMI CHE HO REALIZZATO

COME SI CREA LA CARTAPESTA INGREDIENTI

1. giornali vecchi per coprire le superfici di appoggio (meglio i quotidiani piuttosto delle riviste patinate poich&#233; assorbono meglio); 2. una ciotola capiente; 3.&#160;colla vinilica (la tradizionale Vinavil in questi casi &#232; la scelta migliore); 4. acqua; 5.pennello non troppo grande; 6.&#160;supporto ove cui andremo a posizionare la cartapesta (es: vaso, fili di ferro, mobili, cornici per le foto, ecc...); 7.&#160;giornali per la realizzazione della cartapesta

E questi sono i miei: farfalle e scatola masu con coperchio

Ecco un materiale con cui si possono realizzare un'infinit&#224; di creazioni: LA CARTA! Oggi parleremo di alcune creazioni molto semplici ma affascinanti: gli ORIGAMI!

Con il termine origami si intende l'arte di piegare la carta. La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinita variet&#224; di modi per creare modelli anche estremamente complessi. In genere, questi modelli cominciano da un foglio quadrato, le cui facce possono essere di colore differente e continua senza fare tagli alla carta, ma l'origami tradizionale era molto meno rigido e faceva frequente uso di tagli, oltre a partire da basi non necessariamente quadrate. Alla base dei principi che regolano l'origami, vi sono senz'altro i principi shintoisti del ciclo vitale e dell'accettazione della

Eleonora Caselli Scuola Media M.M. Boiardo Classe I^ G A.S. 2019/2020

Traccia una linea con la matita per dargli una forma

Rimuovere il palloncino e ritagliare i bordi e gli occhi. Dopo colorare il soggetto con colori a tempere.

Oggi faremo un porta oggetti con la cartapesta. INGREDIENTI: - colla vinilica - strisce di giornale - acqua - recipiente - retro della bottiglia - salviette per lavare le mani - pellicola trasparente

Spero che questo libro vi sia piaciuto e che possiate creare vasi di cartapesta o costruire origami! Per me l'avventura continua con altre fantastiche nuove creazioni!!

DILUIRE ACQUA E VINAVIL (2 PARTI D'ACQUA E 1 DI VINAVIL) E INIZIARE A POSIZIONARE I PEZZETTI DI CARTA SOPRA AL PALLONCINO PASSANDO POI LA SOLUZIONE SOPRA DI ESSI. LASCIARE ASCIUGARE E CREARE LE ORECCHIE, NASO E ZAMPE. COLORARE IL TUTTO CON DELLE TEMPERE O DEGLI ACRILICI.

La materia prima per creare la carta &#232; il legno degli alberi, la carta nasce nel 800 a.C, gi&#224; utilizzata dagli Egizi, che per&#242; utilizzavano il papiro: una pianta che cresce in regioni dal clima tropicale. La carta fu prodotta per la prima volta da Cai lun nel 105, si usava la corteccia dell'albero del gelso di carta.

Invece questa &#232; una scatola con coperchio detta anche scatola masu

Sino al secondo dopoguerra, si fa un largo uso della cartapesta per l&#8217;artigianato, per l&#8217;industria e pure per diversi allestimenti cinematografici e teatrali. Alcuni elementi scenici per la televisione dei primi anni si realizzano in cartapesta, che &#232; considerata la materia ideale per gli allestimenti spettacolari. In seguito, l&#8217;introduzione dei nuovi materiali plastici nella produzione seriale dei giocattoli, negli allestimenti scenici e nella cartapesta. Essa anche dove un tempo era fiorente scompare quasi del tutto e solo in pochi centri si attesta a baluardo delle secolari tradizioni. In questi centri la cartapesta si pratica, ancora oggi, con antiche e nuove metodologie, per costruire i Ceri delle festivit&#224; religiose, per allestire i Carri allegorici dei Carnevali e per realizzare le Statue devozionali delle chIn Italia la cartapesta arriva con i mercanti veneziani che importavano dall&#8217;Oriente piccoli mobili laccati, specchi e giocattoli, ma si diffonde ben presto in tutti il nostro territorio. 

E il risultato sar&#224; questo: una splendida maschera in cartapesta casalinga, colorata, e facile da indossare. Inoltre il procedimento &#232; spassoso e divertente!

LA CARTA E LA CARTAPESTA

Infine decorare con tempere o acrilici e fare 2\3 passate di colore, sia all'esterno che all'interno, poi lasciare asciugare.

Ecco qua un portamatite, che possiamo trasformare in qualunque cosa!

Per fare una maschera in cartapesta &#232; necessario avere: strisce di giornale - una miscela di acqua e colla vinilica - uno stampo (se non si ha una maschera va bene anche un palloncino) - olio (o crema corpo) per ricoprire lo stampo - strisce di carta bianca - pennello - un telo per proteggere il piano di lavoro

Gli origami sono un'antica arte giapponese, ed il nome deriva da 2 parole: ori= piegare e kami=carta. Infatti gli origami sono l'arte di creare figure di oggetti, animali ecc... piegando pi&#249; volte un foglio di carta.

Dopo aver fatto i due strati di carta di giornale iniziamo a fare il primo strato e poi il secondo di carta bianca, eliminando tutti gli spazi di giornale, in modo che quando sar&#224; asciutto si potr&#224; colorare. 

Questo laboratorio, soprattutto quello live, mi &#232; piaciuto molto, e, a parte i piccoli disastri con l&#8217;acqua, &#232; andato tutto liscio. Grazie prof.per averci fatto fare questo bellissimo laboratorio!

Decoralo come vuoi........... esprimi la tua fantasia

Dopo aver fatto circa 2-3 strati e fatto asciugare possiamo togliere il sotto della bottiglia e la pellicola

Ho poi preparato una miscela di acqua e colla vinilica in parti uguali dentro una ciotola mescolandola con un pennello.

2. Ho tagliato vari fogli di giornale in strisce sottili da poi applicare sul barattolo.

tramandandosi di secolo in secolo.&#160; Nel Settecento e nell&#8217;Ottocento la cartapesta vive il suo periodo pi&#249; rigoglioso in Occidente. Si producono suppellettili, bambole, cavalli a dondolo, giocattoli e si realizzano anche soffitti, decorazioni dorate, scenografie teatrali. Nell'800 in particolare, questa tecnica &#232; gi&#224; diffusa in Francia ma &#232; soprattutto nell&#8217;Inghilterra vittoriana che questo tipo di lavorazione raggiunge il suo massimo fulgore con la fabbricazione di mobili ed importanti arredi interni. Successivamente vengono prodotti anche elementi costruttivi di carrozze ed elementi architettonici vari come porte, pareti e persino intere case prefabbricate, non solo in Europa, ma anche negli Stati Uniti ed in Russia. Molti di questi elementi sono giunti sino a noi in ottimo stato di conservazione.&#160;

Procedimento: immergere le strisce di carta da giornale nella soluzione di colla e acqua, incollarle al supporto pi&#249; volte creando 3 o 4 strati. infine ricoprirlo con la carta bianca.

S A L V A D A N A I O D I C A R T A P E S T A

Una volta asciugata, si rimove lo stampo e si inizia a dipingere la maschera a proprio piacimento...

Ho preso questi MATERIALI: carta, di tutti i generi e tipi, meglio se colorata da una parte e bianca dall'altro, matite colorate e pennarelli se si vogliono fare delle decorazioni, matita, riga, squadra, forbici e tanta voglia di sperimentare!

Per iniziare io mi sono divertita a sperimentare l'ORIGAMI, l'antica arte giapponese di piegare la carta per ottenere oggetti senza tagliare n&#232; incollare. Ed ecco qua tutte le mie prime creazioni!

Per prima cosa dobbiamo rivestire il retro della bottiglia con la pellicola trasparente,poi fare una miscele di acqua e colla nel recipiente ed intingere le strisce di giornale nella miscela

Colora la tua creazione con un colore di base

CHE COSA SONO GLI ORIGAMI?

La tecnica moderna dell'origami usa pochi tipi di piegature combinate in un'infinit&#224; di modi per creare modelli anche complessi. In genere, questi modelli cominciano da un foglio quadrato, le cui facce possono essere di colore differente e si continua senza fare tagli alla carta.

Questo infine &#232; un cubo a fiato.

Cellulosa: i chips vengono disgregati tra loro e sottoposti ad alte temperature per fare sciogliere sostanze incrostanti come la lignina. Cos&#236; si ottiene la pasta greggia ancora composta da liscivio, poi viene sbiancata togliendolo e diventa una schiuma biancastra. Pasta Legno: i tronchi scortecciati vengono spinti verso la mola che distacca gli agglomerati di fibre. Infine vengono portate via dall&#8217;acqua e trasformate in pasta per la carta. L&#8217;impasto dopo essere stato raffinato e miscelato con Caolino, Colla e Colorante, viene disposto in maniera uniforme su una tela. L&#236; si compatta e diventa un foglio, poi una pressa lo schiaccia e gli fa perdere il 50% di acqua. Infine viene lisciato e avvolto in un enorme bobina. La bobina viene srotolata e tagliata in strisce di altezza minore e viene riavvolta dopo aver controllato che non abbia vari difetti. Infine segue il taglio in vari formati per la realizzazione delle risme.

Lavoro con la carta pesta

Occorrente: Carta di giornale Palloncino Colla vinilica Acqua Foglio di carta bianca

Poi ho tagliato i pezzi di carta a strisce larghe circa 2 cm, poi le ho immerse in un miscuglio di acqua e colla. Poi ho appoggiato la strisce, partendo da quelle di giornale, sul bicchiere incrociando ad ogni strato.

Una volta fatti almeno tre strati si pu&#242; iniziare a ricoprire la maschera di carta bianca, sempre in orizzontale o verticale. Fare almeno due strati, il secondo nel senso opposto al primo

Quandi si ha finito questo passaggio, bisogna lasciare La maschere ad asciugare, minimo 24 ore, il tempo dell&#8217;asciugatura varia a seconda del numero di strati

L'inizio: preparazione della miscela colla-acqua e delle strisce di giornale

Prima di tutto ho preparato il materiale per realizzare la creazione: ho fatto la miscela di colla vinilica e acqua nel rapporto di 1:1,5 e mi sono procurato un tubo di plastica da usare come stampo per dar forma alla creazione finale. Ho ricavato da un vecchio quotidiano e da fogli bianchi delle strisce di carta. Ho iniziato ad immergere le striscioline di carta nella miscela ottenuta e le ho applicate sul tubo in modo da formare una specie di intreccio che potesse dare rigidit&#224; a quello che sarebbe stato il prodotto finito.

Warp blue

Per prima cosa si ricopre lo stampo di olio, per evitare che la maschera rimanga attaccata, poi si immergono le strisce di giornale nella miscela di acqua e colla e si attaccano allo stampo, &#232; importante che vengano messe o tutte in orizzontale o tutte in verticale, perch&#232; nel secondo strato si metteranno nel senso opposto. 

Si continua cos&#236; finch&#232; non si ha fatto minimo tre strati

Orange polka dot pattern

Ecco qua la mia rana, una farfalla e una scatola per i miei braccialetti! Mi sono divertita moltissimo e sono molto contenta delle mie piccole opere.

Stesura della carta e applicazione sul barattolo

Ho fatto tre strati di carta di giornale e due di carta bianca. In ogni strato, dopo aver immerso la carta nella miscela di acqua e colla, l'ho stesa bene sul tubo (stampo) aiutandomi con il pennello facendo in modo di compattarla il pi&#249; possibile evitando di formare eventuali bolle d'aria che avrebbero reso il risultato finale meno rigido.

Adesso coloriamo a nostro piacimento, io ho voluto fare la notte con le stelle da una parte...

Come ultimissima cosa appoggiare dentro gli oggetti o l'oggetto scelto

Da noi, l&#8217;arte della cartapesta&#160;&#232; conosciuta dal grande pubblico soprattutto per le realizzazione dei carri allegorici del carnevale e nell&#8217;arte statuaria sacra: per quattro secoli, fino al 1900, una grande scuola di artigiani-artisti in Sicilia e in Puglia, in particolare nella zona&#160;di Lecce, ha realizzato santi, madonne e personaggi del presepe, presenti in tutte le chiese del sud.

Nelle prossime pagine troverete le foto con una breve descrizione degli origami in cui mi sono cimentato grazie ai tutorial disponibili su youtube.

Questo &#232; un esempio di decorazione in cartapesta.

Io ho decorato il portapenne in questo modo: con i pennarelli

Con la carta possiamo creare fogli, cartapesta ed anche piccole creazioni... gli ORIGAMI! Basta seguire le indicazioni e piegare il foglio geometricamente... et voil&#224;, il gioco &#232; fatto.

ED ECCO PICCOLE E GRAZIOSE CREAZIONI CON LA CARTA

L'ho lasciato asciugare per 24h, una volta asciutto ho tolto il tubo che gli dava la forma&#160;

... intaglia gli occhi e le parti in eccesso, ed infine colorala con colori esclusivamente a tempera, glitter e tanta fantasia. Io ho scelto dei fiori ma puoi anche fare la tua maschera tinta unita o con un motivo scelto da te.

Autore Sofia Gavioli Classe 1^G A.s. 2019-2020 Scuola M.M.Boiardo

Come realizzare un simpatico portafrutta con la cartapesta: per prima cosa prendere un palloncino possibilmente di forma sferica o ovale, ritagliare delle strisce di carta di giornale larghe 2 cm. ciascuna circa, successivamente preparare una terrina con dentro acqua e un'abbondante dose di colla vinilica. ATTENZIONE!: se si mette troppa poca colla le strisce di cartapesta tendono a non attaccarsi bene fra di loro. Fatto ci&#242; mettere a mollo le strisce di giornale e assicurarsi che siano ben bagnate prima di andare a rivestire. Quando le vostre strisce saranno inzuppate a dovere iniziate a rivestire il palloncino mettendo le strisce sempre nello stesso senso fino a terminare il primo strato, ripetere il procedimento nel verso opposto e al termine del secondi fate un ultimo strato nel senso iniziale, fare attenzione a non lasciare buchi e fessure. Dopo tagliare delle strisce di carta bianca da stampante o fogli di quaderno e mettere a mollo nella miscela di acqua e colla e se occorre aggiungere altra colla. Fare due strati di carta bianca sempre opposti tra loro e dopo aver controllato che non ci siano fessure bucate il palloncino e mettete ad asciugare per 48 ore circa. Quando sar&#224; duro tagliatelo a met&#224; e coloratelo come pi&#249; vi piace, io mi sono divertita tantissimo a fare questo laboratorio!!!!

Che cos'&#232; la carta pesta, che utilizzi ha e come si produce? La carta pesta &#232; una tecnica povera che utilizza carta di giornale e carta riciclata. Si prepara utilizzando carta ridotta in brandelli e colla. La cartapesta pu&#242; avere diverse forme da cui dipendo i diversi utilizzi, per darle le forma desiderata si utilizza un calco che professionalmente &#232; fatto in in argilla. Con la carta pesta gli artigiani ricavano statue, maschere di carnevale oppure carri per il carnevale tipici veneziani.

Aggiungere sopra lo strato di giornale delle striscioline di carta bianca da 2 cm per 2 volte e ogni volta cambiare direzione 

Lasciare asciugare per circa 24 ore e poi togliere il supporto, dopodich&#232; lasciare asciugare l'interno

Cosa da non fare secondo me:mettere la colla sopra la creazione e appoggiare le strisce

La tecnica di realizzazione Le tecniche pi&#249; conosciute sono due: una prevede la macerazione della carta, l&#8217;altra non la richiede. La realizzazione della&#160;cartapesta attraverso&#160;la&#160;macerazione della carta permette la realizzazione di forme originali, di piccole dimensioni. Bisogna strappare la carta di giornale in pezzi molto piccoli e regolari, possibilmente seguendo l&#8217;andamento della fibra dei fogli. Dopodich&#233; i pezzetti vanno riposti in un catino con l&#8217;acqua e la colla vinilica, circa mezza tazza di colla vinilica per ogni tazza d'acqua. La carta va lasciata macerare fino ad ottenere un composto molliccio; c&#8217;&#232; chi suggerisce di frullarlo leggermente, ma si ottengono buoni risultati anche semplicemente lavorando l&#8217;impasto con le mani. Fatto questo l&#8217;impasto va scolato e strizzato, mettendolo in un panno asciutto e pulito: se la consistenza dovesse essere troppo liquida, &#232; possibile aggiungere gesso o cementite. Di solito si usa questa tecnica per la realizzazione di statue di piccole dimensioni, ad esempio quelle del presepe.

E' un' arte Giapponese molto antica e molto facile da realizzare. Serve solo un foglio di carta e molta concentrazione. Sono dei perfetti passatempo. Adoro farli e anche giocarci.

La carta &#232; un materiale che deriva dalla cellulosa degli alberi, si svilupp&#242; in Cina intorno al 105 d.C. Negli ultimi anni, visto l'elevato sfruttamento delle foreste si &#232; ricorso al riciclo della carta e a rendere la gestione delle foreste sostenibili, per minimizzare l'impatto ambientale. La produzione della carta bianca e di quella riciclata avviene nelle cartiere, partendo da impasti diversi: per la carta bianca si usano pasta chimica o pasta legno, mentre par la carta riciclata si utilizza la pasta di cartaccia.

Gonfia il palloncino, crea delle strisce con la carta di giornale e mescola la colla vinilica con l'acqua. Bagna con il miscuglio le strisce di carta e rivesti il palloncino con esse.

La&#160;cartapesta&#160;&#232; una tecnica&#160;povera&#160;che utilizza carta di giornali e di quotidiani. Si prepara utilizzando prevalentemente&#160;carta&#160;e&#160;stracci intrisi nella&#160;colla vinilica e acqua&#160;(anticamente, invece,&#160;colla e farina&#160;o altro collante)

Half tone yellow

CREAZIONI FAI DA TE PER TUTTI

Asciugatura: Dopo il tempo necessario di asciugatura, che dipende dallo spessore della carta, si pu&#242; procedere con la colorazione

REALIZZAZIONE DELLA CARTAPESTA NEI SINGOLI PASSAGGI

1. Come prima cosa ho ricoperto il barattolo con la pellicola trasparente per evitare che si attaccasse definitivamente alla superficie. Dopodich&#232; ho ricoperto il piano da lavoro con un giornale.  

Ed ecco un perfetto portapenne in cartapesta che si adatta ad ogni attrezzo da cancelleria: matite, penne, pennarelli, pastelli... e molto altro ancora!

Origami &#232; una parola di origine giapponese che significa "piegare la carta" o "carta piegata", indica una tecnica che permette di realizzare figure o forme di ogni tipo con uno o pi&#249; fogli di carta che si piegano uno sopra l'altro. La storia degli origami comincia probabilmente con l'invenzione della carta che si fa risalire ufficialmente dal 105 dopo Cristo in Cina. Il nuovo materiale aveva fra i suoi innumerevoli pregi quello di poter essere piegato e ripiegato senza strapparsi e di mantenere la piega.

Scuola media "M.M.Boiardo" a.s 2019-2020 Alunno: Filippo Peccenini classe: 1^G

ORIGAMI

La cartapesta &#232; una tecnica povera che utilizza pezzi di carta e di giornale. MATERIALI: - Strisce di quotidiano/carta larghe all'incirca 2 centimetri - Acqua mischiata con la colla vinavil, ma allora si utilizzava la colla di farina o il collante -Una maschera, un recipiente, o un palloncino a seconda di cosa si vuole creare -Pennello per mescolare - Pellicola da cucina - E... perch&#232; no, si possono usare delle tempere per decorare il tutto!

Invece, per la riproduzione della forma di un oggetto, una ciotola o un piatto ad esempio, la cartapesta senza macerazione &#232; la tecnica preferibile. Per prima cosa bisogna rivestire con della pellicola trasparente l&#8217;oggetto da cui riprendiamo la forma: questa procedura serve a rendere pi&#249; semplice il distacco della cartapesta dall&#8217;oggetto, una volta asciugata. Dopodich&#232; si diluiscono colla vinilica e acqua in parti uguali e si passa questa miscela sulla pellicola che riveste l&#8217;oggetto. Successivamente si incollano le strisce di carta, coprendo completamente la superficie dell&#8217;elemento. Ci vorranno almeno 5 strati di carta per rendere abbastanza robusto il manufatto. E&#8217; sconsigliabile utilizzare il phon per velocizzare l&#8217;asciugatura, per evitare grinze e pieghe anomale.

Rivesti il palloncino con le strisce di carta finch&#233; non sia completamente ricoperto come nell'immagine.

5) lasciare asciugare la maschera per un giorno circa

6) quando la maschera ha finito di asciugarsi si pu&#242; tinteggiare con vari colori bisogna fare almeno tre passate

Occorrente per il lavoro della cartapesta:

palloncino, carta di giornale a strisce, colla con acqua, olio

PROCEDIMENTO: ho preso la carta, meglio se colorata e di forma quadrata, poi l'ho piegata in base al tipo di oggetto che volevo realizzare. Ad esempio, piegando in vari modi ho creato degli origami geometrici, una trottola, delle barchette, una scatolina porta-oggetti, aeroplani, un ventaglio e tutto quello che mi ispirava la mia fantasia.

1. Inzuppare le strisce di carta nel composto di acqua e colla 2. Appoggiare facendo pressione sul recipiente/maschera/palloncino 3.Procedere nello stesso modo finch&#232; non si finisce di fare uno strato 4. Fare il secondo strato in modo opposto 5. Fare il terzo strato opposto al secondo 6. Ricoprire di carta bianca (se si vuole dipingere) 7. Aspettare all'incirca una notte 8. Dipingere a scelta!!

Decorazione: Per completare il lavoro &#232; possibile personalizzarlo con decorazioni, applicando delle immagini e colorando la superficie.

Ritaglia la forma che hai deciso di dargli

La carta e la cartapesta

Scuola Media "M.M. Boiardo" a.s. 2019-2020 Alunno: Enrico Bigoni Classe: 1^ G

MATERIALI: colla, acqua, giornale, carta da stampante e tempere. PROCEDIMENTO: in una ciotola si versano acqua e colla, si prendono fogli di quotidiani e si fanno delle lunghe strisce, si immergono in acqua e colla, si sollevano, si tolgono gli eccessi e si mettono con cura su un oggetto o su delle superfici. Poi si ripete il procedimento con carta da stampante, si fanno asciugare gli strati e infine, quando &#232; tutto asciutto, si colora. Qui, ad esempio, con fogli di giornale, colla, acqua, tempere e un palloncino, ho creato un piccolo vaso colorato!

La cartapesta &#232; un tipo di carta "povera" fatta di tanti pezzettini di giornale e di carta quotidiana incollati fra di loro per creare un oggetto.

Questo &#232; un esempio dell'oggetto di cartapesta che ho creato io. Si tratta di un vaso che ho costruito utilizzando tante striscioline di giornale incollate su un palloncino con colla vinilica e acqua e poi colorate.

La cartapesta &#232; una tecnica povera che utilizza carta di giornali, che spesso si utilizza per fare maschere, questa tradizione &#232; nata a Venezia tempo fa.

Colla vinilica diluita con acqua e pennello

MA INNANZITUTTO...COS'E' LA CARTA? E DA DOVE VIENE?

Il papiro in Egitto Nella'Antico Egitto, il materiale pi&#249; usato per scrivere, veniva ricavato dal papiro, una pianta palustre. I fogli di papiro furono usati anche dai Romani.

La pergamena in Asia Minore Verso il 200 a.C. nel Vicino Oriente inizi&#242; la produzione della pergamena, che veniva costruita con la pelle di agnello, pecora o capra, e costava molto.

La carta in Cina In Cina, probabilmente, sono stati i primi ad inventare la carta, che dal II secolo d.C. ricavavano da fibre vegetali. Per secoli, il procedimento venne tenuto segreto, ma dopo quasi mille anni gli Arabi lo scoprirono e lo diffusero in tanti altri Paesi.

LA CARTA E LA CARTAPESTA

Scuola media "M.M.Boiardo" a.s. 2019-2020 Alunno: de Cosmo Luigi classe: 1^G

Il papiro in Egitto In Egitto il supporto per scrivere erano i fogli di papiro. Ricavati dalla pianta di papiro,una pianta palustre.

Come si fa un foglio di papiro: dopo aver tagliato gli steli in pezzi vengono eseguite queste operazioni: 1) viene tolta la corteccia 2) il midollo viene tagliato nel senso della lunghezza ricavando strisce molto sottili. 3) le strisce vengono stese vicinissime l'una all'altra a strati incrociati.

Le pergamene in Asia Minore verso il 200 a.C in Asia Minore inizi&#242; la produzione della pergamena veniva ricavata dalle pelle di agnello, pecora o capra

Questo &#232; l'occorrente per realizzare un porta candele di cartapesta: - carta riciclata di giornale - preparare strisce da circa 2 cm strappando a mano la carta di un paio di fogli, possibilmente di un giornale tipo quotidiano - carta bianca 1 foglio per realizzare l'ultimo strato della maschera - colla vinavil (ne serviranno circa 3 dita in un bicchiere di plastica) - acqua e vaschetta per diluire la colla - pennello per girare la diluizione di acqua e colla - Palloncino - palloncino protetto con dell' olio (in questo caso ho utilizzato l'olio di cucina)

Ciaoo!!! In questo libro mostrer&#242; come realizzare ed ideare semplici creazioni partendo da dei fogli di carta ( se riciclata ancora meglio)!!

5. Quando il prodotto &#232; completamente asciutto, lo sfilo delicatamente dal barattolo che avevo usato come modello, poi comincio a pitturarlo con i colori a tempera!

COME SI PUO' ANDARE A CREARE UNA MASCHERA IN CARTAPESTA?

Dopo aver intinto le strisce di giornale come spiegato nelle pagina precedente devi utilizzare un supporto come una maschera o un palloncino (nel secondo caso con gi&#224; sopra la forma di una faccia) e ricoprirlo/a per met&#224;. E' necessario fare almeno tre strati, l'ultimo con carta bianca. Poi lascia ad asciugare la maschera per circa 24 h. Quindi stacca la maschera...

Si prepara utilizzando prevalentemente&#160;carta&#160;di giornale&#160;impregnato di un materiale legante, come la&#160;colla vinilica&#160;(anticamente&#160;colla di farina&#160;o altro collante). Dal modellato plastico argilloso si ricava il&#160;calco&#160;in gesso, un negativo dell'immagine tridimensionale per pestare la carta e farle assumere la forma del modellato argilloso lavorato in precedenza. Esistono varie tecniche di lavorazione della cartapesta: riduzione della carta in stralci da pestare con colla oppure di carta in poltiglia mescolata anch'essa con colla.

Spero che vi sia piaciuto e avendo visto questo libro potete fare un vaso di cartapesta oppure degli origami.

Mi sono divertita ad imparare a creare origami e a realizzare oggetti in cartapesta, adoro creare delle cose e amo colorare! E' stato molto bello ed entusiasmante!

Le ho realizzate guardando un video su youtube e ho usato un pennarello per i particolari. La rana &#232; stato l'origami per il quale sono state necessarie pi&#249; pieghe dello stesso foglio.

Carta dal legno Intorno alla met&#224; dell&#8217;Ottocento, un industriale tedesco, riusc&#236; ad usare la pasta di legno per la preparazione della carta. In seguito la cellulosa venne ottenuta dalla paglia cotta insieme alla soda caustica. Dei nuovi macchinari, tra cui il cilindro olandese, inventato nel XVII secolo, la macchina continua, costruita nel 1798 e la sfibratrice, inventata nel 1851, permisero il passaggio dalla vecchia azienda cartaria a quella moderna.

Successivamente ho disegnato ci&#242; che avrei colorato, per stare bene dentro i bordi senza paciugare.

Per produrre la cartapesta serve un giornale, colla vinilica o farina, acqua, un pennello ed una ciotola. Bisogna preparare il miscuglio di acqua, colla/farina e intingerci dentro le strisce lunghe circa 2,5 cm di giornale. Poi dobbiamo applicare le strisce sulla superficie dell'oggetto che vorremo creare con la cartapesta.

Una volta finito di tracciare le righe ho cominciato a colorare con le tempere il mio portapenne, prima ho pitturato i pallini, poi il resto, ho dato 2 mani di colore cos&#236; che venisse bene e per evitare che una volta seccato si vedessero le strisciate del pennello.

Dopo di che rivestilo con uno strato di carta bianca

Ciao a tutti, in queste due pagine parleremo degli Origami. Origami &#232; una parola di origine giapponese che significa "piegare la carta" oppure "carta piegata", indica una tecnica che permette di realizzare figure e forme per mezzo della piegatura di uno o pi&#249; fogli di carta. La storia degli origami ha probabilmente inizio con l'invenzione della carta, che tra i suoi tanti pregi ha la capacit&#224; di piegarsi e di mantenere la piega (piegabilit&#224;).

Ma adesso andiamo al sodo e scopriamo come realizzare alcuni tipi di origami...

Per realizzare il mio portapenne di cartapesta ho: 1) miscelato acqua e colla; 2) ritagliato delle strisce di fogli di giornale che poi ho incollato a strati su una bottiglia di plastica da mezzo litro; 3) fatto asciugare perfettamente; 4) sfilato la bottiglia dalla cartapesta asciutta; 5) dipinto con i colori a tempera e lasciato ad asciugare.

4. Tagliuzzo delle strisce di carta bianca e con esse ricopro le strisce di giornale messe in precedenza. Faccio questo procedimento per tre volte. Poi lascio ad asciugare.

Dopo aver fatto il primo strato facciamo il secondo posizionando le strisce di carta nella posizione inversa a come avevamo fatto il primo strato, coprendo cos&#236; tutti i buchi.( per esempio se nel primo strato avete messo le strisce in modo orizzontale nel secondo le metterete in verticale)

Per fare un portapenne di cartapesta servono questi prodotti: colla vinilica, recipiente, acqua, strisce di giornale quotidiano e infine un pennello

Dovremo poi fare un composto con acqua e colla vinilica: Successivamente immergiamo le strisce di quotidiano nel composto e con delicatezza "appiccichiamo " le strisce sia in orizzontale che in verticale.. Io ho fatto 5 strati... Bastano e avanzano..

In questo breve e-book illustrer&#242; 2 laboratori che ho realizzato con la carta: uno riguardante gli origami e uno riguardante la cartapesta. Sono attivit&#224; molto diverse, sia per il materiale necessario, sia per lo svolgimento. Con entrambi per&#242; si realizzano oggetti creativi.