Journal of Human Rights and Digital Citizenship
Progetto di Educazione Civica - by Classe IID - Prof.ssa Marilena Ferraro - I.C. Gramsci Aprilia
Classe IID
Loading...
IntroduzioneLoading...
Il giornale dei Diritti Umani e della Cittadinanza digitale (Journal of Human Right and Digital Citizenship) è un progetto che nasce dall'incontro dei ragazzi della classe IID con i Diritti Umani e con la Cittadinanza Digitale, temi inseriti nel percorso di Educazione Civica svolto con la prof.ssa d'Italiano, Marilena Ferraro.Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Elisa MartoneLoading...
Storia dei Diritti UmaniLoading...
Durante la seconda Guerra Mondiale, sono morte decine di milioni di persone. In aggiunta a coloro che hanno perso la vita durante i combattimenti, i Nazisti in Germania hanno ucciso milioni di persone a sangue freddo.Quando la guerra è finita nel 1945, le nazioni vittoriose si sono riunite per decidere come evitare che fatti simili si ripetessero. Formarono le Nazioni Unite per promuovere i diritti umani e la pace.
Le Nazioni Unite hanno creato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il primo vero documento sui diritti umani. Eleanor Roosevelt, la donna che ha guidato il comitato che ha creato questo documento, ha stabilito che questa Dichiarazione concede i diritti a tutta l'Umanità.
Le Nazioni Unite hanno preso anche altre iniziative. Una è stata di creare leggi internazionali per proteggere i diritti umani, un'evoluzione che è durata quasi vent'anni. Le leggi internazionali sono leggi stipulate tra molte nazioni e così sono applicate non solo in una nazione ma in tutte le nazioni che hanno aderito ad esse.
I paesi che fanno parte delle Nazioni Unite promuovono questi diritti anche nel resto del mondo. Come risultato le leggi di base di molte nazioni oggi includono i diritti contenuti nella Dichiarazione.
Loading...
Loading...
Loading...
Le persone famose che hanno promosso i Diritti Umani
"Mi dissocio da ciò che dici,ma difenderò il tuo diritto di dirlo."
Voltaire
Voltaire
"Il prendersi cura della vita e della felicità umana,e non della loro distruzione,è il primo e l'unico obiettivo di un buon governo."
Thomas Jefferson
Thomas Jefferson
"Ho imparato che il coraggio non era l'assenza di paura,ma il trionfo su di essa.L'eroe non è chi non sente paura,ma è colui che vince tale paura."
Nelson Mandela
Nelson Mandela
"L'ingiustizia in un luogo qualsiasi è una minaccia alla giustizia ovunque."
Martin Luther King
Martin Luther King
"Devi essere il cambiamento che desideri vedere nel mondo."
Mahtama Gandhi
Mahtama Gandhi
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Onu 1948)
Adottato e proclamato l'assemblea Generale con la delibera 217 A (III) del 101 dicembre 1948. Il 10 Dicembre 1948 , l'assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dottato e proclamato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Seguendo questo storico atto l'Assemblea richiese a tutti gli stati membri di pubblicizzare il testo della Dichiarazione e di "far in modo che sia diffuso, mostrato, letto ed esposto principalmente nelle scuole ed altre istituzioni educative, senza distinzioni basate sullo status politico delle nazioni e dei territori".
Diritti dell'Infanzia (Onu 1989)
La Convezione ONU sui diritti dell'infanzia è stata approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989.
Tutti i paesi del mondo, tranne gli Stati Uniti, hanno riconosciuto questa Convezione. La Convenzione rappresenta un testo giuridico di straordinaria importanza poiché riconosce tutti i bambini e tutte le bambine del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
La creazione della Convenzione è ricordata ogni anno, il 20 novembre, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. E' composta da 53 articoli, dal 1 al 41 c'è l'elenco dei di questi diritti, dal 42 al 45 ci sono gli organismi che attuano le modalità per il miglioramento e il continuo controllo della Convenzione, dal 46 al 54 c'è una descrizione sulla formalizzazione della Convenzione.
Tutti i paesi del mondo, tranne gli Stati Uniti, hanno riconosciuto questa Convezione. La Convenzione rappresenta un testo giuridico di straordinaria importanza poiché riconosce tutti i bambini e tutte le bambine del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
La creazione della Convenzione è ricordata ogni anno, il 20 novembre, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. E' composta da 53 articoli, dal 1 al 41 c'è l'elenco dei di questi diritti, dal 42 al 45 ci sono gli organismi che attuano le modalità per il miglioramento e il continuo controllo della Convenzione, dal 46 al 54 c'è una descrizione sulla formalizzazione della Convenzione.
Principi fondamentali dei diritti dell'infanzia
1. non discriminazione
2. superiore interiore
3. diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell'adolescente
4. ascolto delle opinioni del minore
2. superiore interiore
3. diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell'adolescente
4. ascolto delle opinioni del minore
Codice rosso (contro la violenza sulle donne
Diamante Cosmi
La prima legge è del 1996, che riconosce i delitti contro le donne come un atto che ostacola la loro libertà personale. È nel 2001 che un nuovo provvedimento prevede l'allontanamento del colpevole dalle mura domestiche, vengono anche stabiliti i fondi dello Stato per le donne vittime di abusi, maltrattamenti o altre violenze.
Nel 20093 viene introdotto il reato per Stalking, ma è nel 2013 , dopo la Convenzione di Instanbul, che vengono redatte le linee guida per gestire questi atti.
La Convenzione di Instanbul ,7 aprile 2011,fu il primo congresso interamente dedicato alla violenza sulle donne e vi parteciparono 32 paesi. I punti fondamentali erano:
-la lotta a ogni tipo di violenza (al lavoro, a casa, a scuola...);
- evitare i matrimoni combinati e il fenomeno delle "spose bambine";
-un risarcimento per le vittime;
-la nascita di luoghi e istituzioni di supporto.
Il Codice rosso antiviolenza sulle donne è una legge del 9 agosto 2019,ideta dall' ex ministra Giulia Buongiorno, Michelle Hunziker e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede.
È nata la pena per gli uomini colpevoli di violenze sessuali (da 5 a 10 anni, ma anche dai 6 ai 12) , ma anche quella per il reato di Stalking.
La reclusione può variare dai 6 mesi, 1 anno o 5 anni.
Chi chiamare in caso di violenza?
-telefono rosa antiviolenza e antistalking (numero 1522)
-centri antiviolenza del territorio
- forze dell' ordine, per denunciare
-telefono rosa antiviolenza e antistalking (numero 1522)
-centri antiviolenza del territorio
- forze dell' ordine, per denunciare