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tesina Ilaria Trovato: La Moda

by Ilaria Trovato

Pages 4 and 5 of 33

Progetto senza titolo
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Affinché si possa avere un quadro chiaro degli argomenti trattati qui di seguito si allegano due mappe. Una rispecchia la didattica tradizionale, l'altra si approccia alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
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IL CARTACEO NON PASSA MAI DI MODA!
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Di seguito si allega il link per apprezzare le risorse multimediali allegate alla stessa mappa.
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LE MATERIE INTERESSATE E GLI ARGOMENTI TRATTATI
ITALIANO: D'Annunzio e l'Estetismo
STORIA: La Prima Guerra Mondiale
GEOGRAFIA: Gli Stati Uniti
FRANCESE: Coco Chanel
INGLESE: Walk the avenues: the classic shops of New York
SCIENZE: L'anoressia
TECNOLOGIA: Le fibre sintetiche
ARTE: Giovanni Boldini
MUSICA: Le donne nella musica
ED. FISICA: Le donne nello sport
ED. CIVICA: Il Burqa
RELIGIONE: L'Islamismo
INTRODUZIONE ALLA MIA ESPOSIZIONE
Attraverso questo percorso didattico, ho voluto mettere in luce quanto la moda abbia sempre interessato gli adolescenti, soprattutto quando diventa possibilità di identificarsi in un proprio stile. La moda ha condizionato il mondo: dall'arte alla letteratura, dalla musica allo spettacolo, dall'abbigliamento alla cura del proprio corpo.
Ho scelto di affrontare questo argomento partendo da D'Annunzio, considerato, durante il suo tempo, il maestro dei fashion blogger moderni, tanto influenti nella nostra vita.
D'Annunzio rifiutava la ragione come strumento di conoscenza: per lui bisognava abbandonarsi all'istinto e ai sensi, per cogliere la vita segreta dell'uomo e della natura. Lo scrittore aveva visto nella moda uno dei linguaggi più innovativi del mondo e per questo ,attraverso le sue opere, esalta l'estetica e la moda della società dell'epoca; egli era convinto che l'uomo dovesse lottare con coraggio e disprezzare la troppa tranquillità, per questo la Prima Guerra Mondiale fu per lui il momento ideale per far conoscere il suo pensiero e per mettersi alla prova come uomo, fu per questo protagonista della cosiddetta "Impresa Di Fiume".
La Prima Guerra Mondiale durò quattro anni e fu la prima guerra che si combatté per mare, per terra, per cielo e con armi mai usate prima .Il conflitto, definito anche Grande Guerra, è iniziato con la dichiarazione di guerra dell’Austria alla Serbia il 28 luglio 1914. La scintilla che fece scoppiare il tutto, fu l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinand d' Austria avvenuto a Sarajevo per mano del serbo rivoluzionario Gavrilo Princip. Ha visto contrapporsi due blocchi di potenze: gli Imperi centrali (Germania, Austria-Ungheria, Impero ottomano e Bulgaria) contro le potenze Alleate (Francia, Gran Bretagna, Impero russo e Italia). In questa cornice, l'Italia risultava vincolata alla Germania e all'Austria dalla Triplice Alleanza, ma si era dichiarata neutrale e aveva l'obbligo di intervenire solo nel caso in cui uno dei suoi alleati fosse stato aggredito. Il paese in effetti non era ancora preparato sia economicamente che militarmente per partecipare attivamente ad una guerra.
 L’atto terroristico fu la scintilla dell’esplosione, ma non fu solo essa la causa. La guerra appariva infatti come la soluzione di tutte quelle tensioni politiche, economiche e sociali che sembravano non essere più risolvibili con la diplomazia e la politica interna.
In pochi giorni il conflitto divenne generale. L’Austria dichiarò guerra alla Serbia e subito la Russia intervenne con la Serbia contro l’Austria. Il 4 agosto anche la Gran Bretagna entrò in guerra contro gli imperi centrali, che erano la Germania e l’Austria. Il 23 agosto il Giappone dichiarò guerra alla Germania. In ottobre l’impero turco entrò in guerra a fianco degli imperi centrali. Solo l’Italia non entrò nel conflitto poiché la Triplice Alleanza, di cui faceva parte, era un patto difensivo. In questo caso, però era stata l’Austria a dichiarare guerra senza preavviso e quindi il governo italiano non si ritenne impegnato e dichiarò la propria neutralità.
I comandi dell’esercito tedesco pensavano che il conflitto sarebbe stato una “guerra lampo”, in cui le armate degli imperi centrali avrebbero subito battuto la Francia, che aveva il più grande esercito di terra dopo quello tedesco. La Francia resistette alla prima avanzata nemica dell’agosto 1914 e così fecero i russi sul fronte orientale contro gli austriaci. Successivamente, il conflitto si trasformò in una guerra di posizione.

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