Gli Dei dell'Olimpo

Dio di tutte le arti, della medicina , della musica e della profezia. Il suo simbolo principale era il sole, secondo il mito greco ogni mattina cavalcava un carro fiammeggiante d'oro attraverso il cielo portando la luce del giorno nel mondo. Apollo è raffigurato con una corona d'alloro, simbolo di vittoria.

EFESTO

Dio del fuoco, della tecnologia, dell'ingegneria, della scultura, della metallurgia. protettore degli artigiani.

Il palazzo di Ade, che si trova nell'oscurità degli Inferi, è rappresentato come una dimora fatiscente con molti cancelli, affollata di anime e popolata di demoni

Ade signore dei sogni •Ade è anche Signore degli Oniri, o Sogni, divinità figlie di Notte e personificazione dei sogni. •Gli Oniri agiscono inviando sogni ai mortali tramite due cancelli, uno dei sogni veri e uno dei sogni ingannatori, che si trovano proprio all’interno dell’Ade.

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POSEIDONE era il dio del mare, figlio di Crono e di Rea e fratello di Zeus, Ade, Era, Estia e Demetra. Sposato con Nereide, aveva quattro figli, di cui il più importante è Tritone, un essere mezzo uomo e mezzo pesce.

al Dio Poseidone sono associati diversi simboli: - il tridente, ovvero una specie di forcone a tre punte; - il cavallo creato da lui usando le onde del mare; - il toro; - il delfino.

LE QUATTRO STAGIONI Trascorse sei mesi (successivamente associati ai periodi dell’autunno e dell’inverno) come regina del mondo degli inferi accanto a suo marito Ade e sei mesi (associati ai periodi della primavera e dell’estate) accanto alla sua adorata madre e nel suo adorato mondo

i documenti storici che parlano della nascita di Viterbo, raccontano che il leone presente nello stemma, richiamava il leone Nemeo ucciso da Ercole. inoltre, si afferma che il lago di Vico era stato originato dalla clava di Ercole, che si era conficcata nel terreno e l'eroe estraendola aveva creato un grande un buco poi riempitosi di acqua.

Demetra, sorella di Zeus, dea del grano e dell'agricoltura, nutrice della gioventù e della terra verde, artefice del ciclo delle stagioni, della vita e della morte, protettrice del matrimonio e delle leggi sacre.

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La mitologia greca si compone di una vasta raccolta di racconti che spiegano l'origine del mondo ed espongono dettagliatamente la vita e le avventure di un gran numero di dei e dee. I Greci credevano molto nei loro dei fino a dare ad essi sembianze umane, facevano di tutto per farli arrabbiare in quanto credevano che ogni manifestazione naturale dipendesse dagli umori bizzarri e capricciosi delle loro divinità

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Ermes era il messaggero degli dei e protettore dei mercanti.

Non avendo mangiato l’intero frutto, Persefone sarebbe rimasta accanto ad Ade nel mondo dei morti solo per un numero di mesi corrispondente al numero di grani ingeriti. Il tempo restante sarebbe ritornata dalla madre nel suo mondo. Il nuovo patto fu accolto favorevolmente da tutti e fu così che Persefone cominciò la sua nuova vita

Atena era la dea della saggezza, della strategia militare, prottetrice delle arti e della scienza

dea dell'amore, della bellezza, della sessualità e dei giardini. Le donne le portavano offerte perchè le aiutasse ad avere figli.

Dionisio, figlio di Zeus e di Semele. Dio greco della vegetazione, gli erano cari tutti quei frutti ricchi di succo dolce. successivamente venne identificato come Dio del vino

Figlio del titano Crono e di Rea, è fratello di Zeus e Poseidone. Dopo la deposizione di Crono e la spartizione dell'universo, ha ottenuto il mondo sotterraneo, sul quale regna insieme alla ninfa Persefone

Il suo nome significa "l'invisibile". Infatti Ade possedeva un elmo che rendeva invisibile chi lo portava. Generosamente il dio degli inferi prestò il suo magico elmo ad Atena, che non voleva essere vista da Ares, e a Ermes, che grazie all'invisibilità riuscì a uccidere il gigante Ippolito.

Dio della ricchezza e della terra Ade è anche il Dio della ricchezza della terra, caratteristiche molto più accentuate nella figura romana di Plutone. • A lui, infatti, appartengono i minerali e i materiali preziosi della terra, poiché si trovano nel sottosuolo. •In aggiunta, tanto in età greca, così come romana, egli viene invocato spesso insieme a Demetra, per richiedere che la terra sia ricca, nella sua accezione di fertile. • È proprio questa accezione a far sì che la cornucopia piena di spighe di grano sia a sua volta un attributo di Ade, che spesso la regge nelle sue raffigurazioni.

Figlio di Zeus e Alcmena. Fin da piccolo aveva dimostrato una forza sovraumana strangolando i rettili.  Viene spesso rappresentato con la clava. Ercole è ricordato per le dodici fatiche, dopo aver ucciso Nemeo dovette affrontare altre undici creature mostruose. viene descritto come un eroe dal carattere primordiale, che durante i suoi viaggi fondò molteplici città .

Ares, figlio di Zeus ed Era. Dio della guerra, ma solo degli aspetti più violenti di essa. Dotato di forza e coraggio entrava sul campo di battaglia con una corazza di bronzo e una lunga lancia. A differenza di tutte le altre divinità incuteva ai Greci un grande timore e diffidenza.

V°F Scuola Primaria "Silvio Canevari" anno scolastico 2021/2022

ADE E CERBERO Si narra che Ade non godesse di un bell’aspetto e quindi, molto probabilmente per tale motivo, vi sono poche raffigurazioni e sculture rappresentanti il Dio. Nelle varie epoche viene raffigurato in compagnia di un cane a tre teste (Cerbero, guardiano degli inferi) e una pantera, seduto su un trono con in mano uno scettro. Il capo, risulta sempre essere coperto da un elmo, il quale ne occulta la maggior parte del volto

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Zeus, era considerato il padre di tutti gli dei. Lui prendeva le decisioni più importanti per tutti. Era anche chiamato il " Padre degli dei".

figlia di Zeus e Leto e sorella gemella di Apollo. Era la dea della caccia, della selvaggina, dei boschi, dei tiri con l'arco, della verginità. Era vergine adorata anche come dea del parto e della fertilità perché si diceva avesse aiutato la madre a partorire il fratello Apollo.

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GLI ALUNNI DELLA CLASSE V ° F PRESENTANO: GLI DEI DELL'OLIMPO

Era moglie si Zeus, chiamata anche " la regina del cielo". Considerata la madre di tutti gli dei, era gelosissima e capricciosa.

ADE E PERSEFONE •La leggenda narra che il Dio si innamorò perdutamente della figlia di Demetra, Persefone. La rapì per condurla nel suo tetro regno.

•Quando Demetra lo seppe la sua ira scatenò una carestia che si diffuse in tutto il mondo. Una carestia così terribile che il genere umano rischiò l’estinzione. Di fronte a una tale catastrofe, Zeus cercò rimediare inviando un suo messaggero ad Ade. L’obiettivo era quello di riportare indietro Persefone. Questo a patto che ella, nel periodo della sua permanenza, non mangiasse cibo del mondo degli inferi. Ade ovviamente non voleva rinunciare alla sua amata. Sapendola a digiuno offrì a Persefone un melograno, ma ella ne riuscì a mangiare solo alcuni grani. Tutto ciò fece scatenare nuovamente la collera di Demetra e Zeus dovette riproporre un nuovo accordo