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L'energia EolicaLoading...
By Nat e EnriLoading...
Che cose l'energia eolica?
L'energia eolica è l'energia del vento, cioè l'energia cinetica di una massa d'aria in movimento. È una fonte di energia alternativa a quella prodotta dalla combustione dei combustibili fossili.
come funziona l'energia eolica?
Per produrre energia eolica, è necessario catturare la forza del vento grazie ad un aerogeneratore, una versione moderna degli antichi mulini.Quando il vento soffia con sufficiente intensità, la sua forza attiva le pale, il cui movimento innesca un rotore, racchiuso all’interno di un telaio chiamato navicella. Il moto del rotore viene trasmesso ad un moltiplicatore di giri. Questo ne accelera la rotazione e lo trasferisce all’alternatore, che ha il compito di trasformare l’energia meccanica in elettrica. Durante tutto il processo un sistema di controllo monitora il funzionamento dell’intera navicella, così da assicurare che il tutto avvenga con il massimo dell’efficienza.Una volta prodotta, la corrente viene trasferita tramite un cavidotto ad un trasformatore, che raccoglie tutta l’elettricità generata dalle numerose pale del parco eolico e la rende disponibile sulla rete.
schema sul funzionamento delle pale eoliche
video sul funzionamento dell'energia eolica
STORIA
Sin dall’antichità gli uomini hanno usato il vento a loro vantaggio. Per esempio sulla terra l’energia eolica è stata usata dai mulini a vento per macinare il grano, invece in mare è servita per solcare le acque con le barche.
Don Chisciotte andando in Spagna ha affermato di aver visto che l’energia eolica si usava già nel XVII secolo. Solo alla fine del 1800 si scoprì che si poteva ricavare elettricità.
Don Chisciotte andando in Spagna ha affermato di aver visto che l’energia eolica si usava già nel XVII secolo. Solo alla fine del 1800 si scoprì che si poteva ricavare elettricità.
Già in tempi antichissimi, nel Mediterraneo in particolare nell’area del Medio Oriente il vento rappresentava una fonte energetica molto utilizzata. Gli Egizi lo aspettavano per manovrare le barche lungo il Nilo.
In Europa compaiono i primi mulini a vento ad asse orizzontale, nella conformazione storicamente più conosciuta. Più evoluti e più efficienti, vengono utilizzati per macinare i cereali, produrre olio e per irrigare i campi. Le principali testimonianze della loro presenza provengono dall’Olanda.