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La voce del Portioli

by 3A e 3B Ostiano

Pages 6 and 7 of 20

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Arte & Cultura
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Il fascino delle antiche chiese di Ostiano
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Ostiano tra Pievi e Chiese del XIV secolo
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A cura di Riccardo Ferraroni, Kavy Singh e Paolo Zanoni
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A Ostiano, come in tanti paesini di campagna, non mancano le chiese, alcune anche piuttosto antiche. La principale è la Chiesa di San Michele Arcangelo, quella più utilizzata, al centro del paese quasi ne fosse la padrona, ed edificata in un luogo reso sacro da moltissimo tempo. Fu infatti fatta costruire nel Cinquecento per volere del nobile Francesco II di Gonzaga sopra una chiesa di origine romana. Anche se da fuori si presenta con una facciata molto semplice, al suo interno è molto decorata, ricca di sculture, quadri e oggetti in oro, alcuni creati da Andrea Mainardi e da Giuseppe Tortelli.

Di fronte alla Chiesa di San Michele si specchia una chiesetta molto più piccola, che quasi si confonde con le case circostanti. Non viene usata per le messe ma circa una volta all’anno viene utilizzata dal locale gruppo di scout.

In uso d'inverno per la messa serale e per il rosario abbiamo la Chiesa della Trinità in via Giuseppe Garibaldi, vicino alla banca Intesa San Paolo.

Ostiano ha anche una Pieve, quella di San Gaudenzio. Come tutte le Pievi si trova affacciata su una via di passaggio, in uscita dal paese. È piena di affreschi molto belli ma purtroppo è inagibile, sarebbe necessario ristrutturarla. Risale al 1580 e fu fatta edificare sempre da un Gonzaga, Vespasiano.

Uscendo dal paese, dalla strada per andare a Volongo, si può ammirare invece la Torricella, una chiesetta in mattoni a vista. Non è più aperta al pubblico ma solo guardala in mezzo i campi mentre si passeggia lungo la via regala delle emozioni che riempiono il cuore, sembra dipinta!

La nostra Chiesa preferita però è però la chiesetta di San Rocco. Risale al 1300! Siamo molto affezionati a questo piccolo gioiellino perché proprio in onore di San Rocco, il 17 agosto, tutto il paese si è sempre riunito in una grande festa di contrada!
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Da sinistra, la Torricella, la chiesa di San Rocco, la Pieve di San Gaudenzio, la chiesa di San Michele Arcangelo e della Santissima Trinità
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Arte & Cultura
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Quello che resta dell'antica e fiorente comunità ebraica di Ostiano
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Ostiano ebraica, la Sinagoga e il Cimitero
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Un unicum nella Provincia di Cremona
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A cura di Harjot Singh e di Moksh Sharma

Ebbene sì, Ostiano è un paesino piccolo ma sembra non mancare quasi nulla: c'è anche una Sinagoga! Oggi dismessa e diroccata, è situata in Piazza Castello, nel cortile interno del Palazzo dei Gonzaga.  L'edificio cinquecentesco della Sinagoga nacque come casa del governatore nel cortile dei Gonzaga e, nel 1619, Francesco Gonzaga, marchese di Ostiano e vescovo di Mantova, ne cedette la proprietà in parti uguali alla Parrocchia di Ostiano e al Convento Francescano dei Santi Gaudenzio e Alessandro. La comunità ebraica, presente ad Ostiano già dal 1460, ne prese possesso dal 1713 quando, per proteggersi dai possibili attacchi della comunità cristiana, le fu concesso dai Gonzaga di rifugiarsi all'interno delle mura del castello. Gli Israeliti, arricchitisi con il commercio e l'attività bancaria, avviarono opere di abbellimento sopraelevando l'edificio di un piano per accomodare la sinagoga e il matroneo. Per due secoli la Sinagoga fu il centro della vita di tutta la fiorente comunità ostianese. La Sala della Preghiera si presenta come un ampio ambiente rettangolare illuminato da tre grandi finestroni volti a mezzogiorno. L'Aron era collocato in una nicchia, mentre ai piani inferiori si trovavano gli ambienti di servizio della comunità. Con il declino demografico della comunità per l'emigrazione verso i centri maggiori della regione, la Sinagoga venne chiusa già agli inizi del Novecento. I preziosi arredi andarono dispersi e dopo la Seconda Guerra Mondiale l'edificio cadde in totale abbandono.
Il 3 febbraio del 2006, in seguito a una forte nevicata, è crollato il tetto dell'edificio compromettendo ulteriormente lo stato di preservazione della struttura, delle decorazioni murarie e degli stucchi cinquecenteschi.
Nel 2008 il Comune di Ostiano ha acquistato l'immobile ed ha avviato
finalmente le procedure per il recupero e restauro della Sinagoga. Un intervento che ha richiesto un investimento di 75 mila euro!
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A cura di Davide Pani

A Ostiano non c'è solo una Sinagoga, c’è anche il Cimitero Ebraico, e udite, udite, è l'unico nella Provincia di Cremona! È un emozione particolare vedere delle scritti in ebraico! Si trova in via Cascine Motte Duchettone, 12. Il terreno è stato acquistato nel 1780 dalla Comunità Ebraica del tempo, ed utilizzato come cimitero dal 1806. Come ci si comporta quando si entra in un cimitero ebraico? Bisognerebbe tenere il capo coperto e posare sempre un sassolino per ricordare i propri cari. Giuseppe, il custode, tratta il tutto come se fosse casa sua e conosce la storia di ogni persona sepolta lì. Il Cimitero ospita diverse tombe, compresa quella del primo sindaco di Ostiano dopo la Seconda Guerra Mondiale, che era di origine ebraica!
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