BULLISMO E CYBERBULLISMO
Educazione Civica
Anno scolastico 2021/2022
Scuola secondaria di I grado J.F. Kennedy
Albavilla (CO)
Classe 2C
Educazione Civica
Anno scolastico 2021/2022
Scuola secondaria di I grado J.F. Kennedy
Albavilla (CO)
Classe 2C
ESPERIENZE PERSONALI
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Io ho un canale YouTube ed è successo più di una volta di ricevere commenti brutti e offensivi. Ormai non do molto peso alla cosa e non parlo dei numerosi dislike che ricevo sotto i miei video.
So che non è prettamente un atto di bullismo ma fa male comunque: in fondo, in quei video, c'è la mia passione, la mia personalità e sono un modo per esprimermi. Per fortuna ci sono sempre persone che mi scrivono commenti molto dolci e che mi spronano a continuare con i miei video.
Una mia amica è stata vittima di bullismo a scuola: l’avevano insultata pesantemente per il suo fisico, però grazie a molte persone che le volevano bene e che l'hanno aiutata a ignorare i bulli, è riuscita a non pensarci più e ad uscire da un periodo molto negativo.
So che non è prettamente un atto di bullismo ma fa male comunque: in fondo, in quei video, c'è la mia passione, la mia personalità e sono un modo per esprimermi. Per fortuna ci sono sempre persone che mi scrivono commenti molto dolci e che mi spronano a continuare con i miei video.
Una mia amica è stata vittima di bullismo a scuola: l’avevano insultata pesantemente per il suo fisico, però grazie a molte persone che le volevano bene e che l'hanno aiutata a ignorare i bulli, è riuscita a non pensarci più e ad uscire da un periodo molto negativo.
Secondo me il bullismo è la cosa più brutta che si possa fare da ragazzini. Io ho subito in prima persona il bullismo, come ormai la maggior parte dei ragazzi, per il loro aspetto, per il loro umorismo, perfino perché sono intelligenti o fragili.
Io non vorrei mai bullizzare nessuno perché solo il pensiero di colpire una persona non solo fisicamente ma anche psicologicamente mi fa sentire male.
Poi io so cosa si prova e vi assicuro che non è bello…
Non è bello sentirsi dire da una persona che non vali niente, che fai schifo, o sentirsi dire che devi morire.
Il bullismo colpisce soprattutto la mentalità di una persona, e colpire quel punto fa venire una malattia gravissima… una delle malattie più brutte che si sta accumulando nell’ultima generazione: la depressione.
Piangere in continuazione pensando veramente che non vali nulla, ma nel frattempo è come se portassi una maschera con un sorriso falso.
Comunque c’è una cura per tutto questo, ed è parlarne con un adulto, cercare di essere forte e di far vedere alla persona che ti tratta male che tu sei meglio di lui o lei.
Io non vorrei mai bullizzare nessuno perché solo il pensiero di colpire una persona non solo fisicamente ma anche psicologicamente mi fa sentire male.
Poi io so cosa si prova e vi assicuro che non è bello…
Non è bello sentirsi dire da una persona che non vali niente, che fai schifo, o sentirsi dire che devi morire.
Il bullismo colpisce soprattutto la mentalità di una persona, e colpire quel punto fa venire una malattia gravissima… una delle malattie più brutte che si sta accumulando nell’ultima generazione: la depressione.
Piangere in continuazione pensando veramente che non vali nulla, ma nel frattempo è come se portassi una maschera con un sorriso falso.
Comunque c’è una cura per tutto questo, ed è parlarne con un adulto, cercare di essere forte e di far vedere alla persona che ti tratta male che tu sei meglio di lui o lei.
Mi è capitato di assistere ad atti di bullismo alle elementari, precisamente verso la quinta elementare. Un mio amico, che aveva una malattia, era considerato dagli altri diverso e ogni giorno veniva preso in giro per la sua statura o per quello che indossava; alcuni miei amici, vecchi compagni, gli ridevano alle spalle, oppure gli facevano biglietti dove gli scrivevano cose offensive e altre anche orrende: ricordo una volta che vidi un biglietto che diceva: "Suicidati, fai un favore a tutti" Il mio amico era incredulo, ma stranamente sembrava calmo, ha semplicemente strappato il foglio e ha ricominciato a fare quello che stava facendo. Da bambino pensavo di essere bravo a capire come si sentivano le persone ma ero solo sciocco, perché non capivo niente di come si sentiva, pensavo che stesse bene, perché credevo fosse forte, ma dopo un po' tutti hanno un punto di rottura. Divenne molto più triste e non fece più finta di niente, almeno non del tutto, perché quando gli insegnanti gli chiedevano come stesse lui rispondeva che andava tutto bene, ma niente andava bene.
Io in quelle situazioni mi sentivo un pessimo amico perché non gli avevo mai nemmeno chiesto come stesse. Forse sarebbe stato inutile, ma almeno chiederglielo sarebbe stato il minimo, mi sentivo una persona terribile e forse in fondo lo ero.
A causa della sua malattia sembrava debole, ma in realtà era forte e anche molto, poiché alla fine ne è uscito. Ma d'ora in poi deve sapere che ci saranno persone che anche nei momenti più bui sapranno dargli una mano: i suoi amici.
Io in quelle situazioni mi sentivo un pessimo amico perché non gli avevo mai nemmeno chiesto come stesse. Forse sarebbe stato inutile, ma almeno chiederglielo sarebbe stato il minimo, mi sentivo una persona terribile e forse in fondo lo ero.
A causa della sua malattia sembrava debole, ma in realtà era forte e anche molto, poiché alla fine ne è uscito. Ma d'ora in poi deve sapere che ci saranno persone che anche nei momenti più bui sapranno dargli una mano: i suoi amici.